È uscito lo scorso 1° marzo il nuovo lavoro discografico dell’esperto musicista toscano Marco W Lippini. Si tratta di un nuovo album intitolato “Simple Stories” e pubblicato per l’etichetta indipendente Entusiasta Dischi. “Simple Stories” è un disco la cui struttura viene definita attraverso una tracklist di otto brani inediti, dove ciascuno di essi è un particolare racconto che segue il leitmotiv delle “storie semplici”, ovvero il racconto di quella semplicità che risulterebbe caratteristica essenziale per approcciarsi bene alla vita e alle altre persone, ma che va invece sempre più smarrendosi nella società contorta ed egoriferita in cui viviamo oggi.

Dentro questo album troviamo inoltre tutta l’esperienza di un artista che si aggira nella scena musicale indipendente italiana da oltre un ventennio, con un bagaglio di esperienze notevole. Un bagaglio di esperienze che per Marco W Lippini (che abbiamo ospitato nell’ultima puntata della nostra trasmissione radiofonica “The Independence Play”) si traduce musicalmente nella sapiente esposizione di un genere indie, all’interno del quale il connubio più forte ed evidente è senza dubbio un amalgama davvero ben bilanciato tra un folk frizzante, che fa le veci del brio e del dinamismo, e un rock invece più lineare e inquadrato entro certi confini. Un rock che dunque rappresenta, almeno a nostro modo di vedere, la scatola compositiva all’interno della quale “Simple Stories” si muove ed esprime la sua essenza.

Non manca inoltre anche una componente cantautorale, sia a livello musicale che nella narrazione dei testi, più velata rispetto alle componenti folk e rock a cui accennavamo prima, ma comunque immancabile per esprimere al meglio e con il giusto pizzico di poesia il messaggio che vuole trasmettere, come d’altronde accade di frequente tra le nuove generazioni di artisti. Insomma “Simple Stories” è un album di grande qualità, strutturato con una tracklist che si ascolta con piacere e semplicità. 

Manuele Foti -ilmegafono.org

La copertina dell’album “Simple Stories”