Se desiderate far giocare i vostri figli in modo creativo, allora non potete non scaricare Mixerpiece! Si tratta di un’applicazione pluripremiata che, come una lavagna magnetica, permette di creare collages attingendo a una banca dati di oltre duecento elementi direttamente sui vostri tablet. È un’app facile, divertente e dalle infinite possibilità creative. Ogni pezzo è stato ritagliato da un famoso dipinto della storia dell’arte. Cliccandovi sopra e tenendo premuto, compare una scheda che mostra il dipinto originale e la sua collocazione museale.

Si tratta di un’app molto educativa, dove il peso della cultura è però alleggerito dalla grande facilità di esecuzione delle composizioni. Il suo autore, Giuseppe Ragazzini, è un artista di fama mondiale che nel 2016 ha realizzato un’installazione permanente per i bambini all’ospedale pediatrico “Meyer” di Firenze. Da questa esperienza, che gli ha permesso di usare l’arte come strumento educativo, ha deciso di realizzare Mixerpiece, portando questo piccolo gioiello nelle case di migliaia di persone a un prezzo inferiore ai 3 euro (clicca qui).

“Visi”, “occhi”, “nasi”, “bocche”, “cappelli”, “capelli”, “busti”, “braccia”, “gambe”, “varie” e “sfondi” sono i nomi delle categorie da cui scegliere gli elementi per realizzare i vostri collages. Basta selezionarli e trascinarli nella posizione desiderata, specchiandoli, ingrandendoli e inclinandoli, sovrapponendoli o mettendoli in secondo piano rispetto ad altri. Se la composizione realizzata non vi soddisfa appieno, basta scuotere il vostro tablet per vedere gli elementi da voi scelti cambiare, rimanendo però nella stessa posizione (è una magia fatta dall’algoritmo con cui è realizzata l’app. Difficile da spiegare: bisogna provarlo!).

Ogni opera realizzata con l’app può essere spedita o salvata sul tablet e/o su una galleria online dove sono conservate tutte le composizioni che i fruitori di Mixerpiece vogliono condividere con il resto della community. Stiamo parlando di un’app dalle infinite possibilità, che potrebbe essere utilizzata in qualsiasi scuola o museo per avvicinare i più piccoli in modo creativo al mondo dell’arte, permettendo loro di giocare e scoprire i frammenti di una collezione museale ricomponendoli in un’infinità di variazioni. Finalmente un’applicazione che rende gli strumenti tecnologici dei più grandi funzionali anche per i più piccoli.

Angelo De Grande -ilmegafono.org