Una bella boccata d’aria e una breve ma intensa scarica di energia rock che coinvolge e ci invita a muoversi a tempo: è quello che ci viene offerto dall’ultimo lavoro di una interessante band veneta. Loro sono i Posterstory e oggi esce il loro secondo disco, un Ep intitolato “Adorabile” e pubblicato con l’etichetta ferrarese Alka Record. L’Ep è composto da quattro tracce lungo le quali questi bravi e giovani musicisti (un trio di ventenni) ci trasportano dentro racconti popolati da situazioni nelle quali troviamo la rappresentazione cruda e realistica della società in cui viviamo.

C’è l’amore, con le sue contraddizioni, ci sono il dolore, la denuncia critica e sarcastica nei confronti di un modello economico (e in questo caso turistico) devastante, c’è anche l’orrore umano, dentro al quale i Posterstory provano a entrare. Le atmosfere sono intense, evocano immagini forti e propongono suoni distorti, a tratti rabbiosi, altre volte struggenti. La struttura sonora è un alternative rock potente, che spazia verso sfumature post-punk e accenni grunge, ma non rinuncia anche a linee più vicine all’indie o al rock italiano degli scorsi decenni.

Un sound che è fatto di continue alternanze, spinto da chitarre indiavolate e trainato dalla forza e dal carattere di basso e batteria. Impossibile restar fermi, impossibile non muovere il piede, e tutto questo prestando attenzione anche al messaggio che ci viene dai testi e dal cantato, molto pulito. Quello dei Posterstory (che abbiamo ospitato nell’ultima puntata di “The Independence Play”, la nostra trasmissione radiofonica), è dunque un ottimo disco, che ci ha convinto e ci ha fatto venire voglia di ascoltare quanto prima un lavoro di più lunga durata.

Redazione Musica -ilmegafono.org

La copertina dell’Ep “Adorabile”