Esce proprio oggi, venerdì 18 marzo, il nuovo album dei Dei Perfetti Sconosciuti, un full-length intitolato “Fuori” che riporta agli onori della critica musicale il sound e i contenuti di questa interessante band toscana. Perché quello dei Dei Perfetti Sconosciuti è un genere che la nostra cultura musicale italiana conosce abbastanza bene, avendo avuto ampio spazio negli ultimi decenni. Si tratta, nella fattispecie, di un pop-rock energico e dinamico, che in questo specifico caso si discosta da modelli preconfezionati, orientandosi più verso la tradizione rock rispetto a quella pop, con numerosi richiami al macro genere dell’alternative.

Dentro “Fuori” questo pop-rock si libera dagli schemi minimalisti in cui anche grandi artisti sono ruzzolati, proponendo invece delle strutture musicali abbastanza ricche e variegate, che si uniscono in un modo davvero piacevole alla parte vocale, che si inserisce a sua volta perfettamente nel contesto, producendo un tutt’uno equilibrato con la strumentazione. L’album dei Dei Perfetti Sconosciuti, che abbiamo ospitato nell’ultima puntata della nostra trasmissione radiofonica “The Independence Play”, è oltremodo interessante inoltre perché spezza gli schemi del pop-rock anche grazie ad una matrice elettronica che non ricopre semplicemente il ruolo di riempimento acustico. Essa ha infatti un suo ruolo ben definito e svolge talvolta funzioni ritmiche e altre volte quelle di abbellimento, arricchendo sia l’armonia che la melodia con sfumature che conferiscono al sound una dimensione più internazionale, di richiamo post-rock.

Dal punto di vista dei testi, questo full-length ci racconta in modo quasi poetico emozioni intense, sentimenti nudi e crudi, di quelli istintivi e propri della natura umana. Li si racconta usufruendo di una essenziale, seppur velata, componente cantautorale, che ha anch’essa il compito di sbrogliare gli schemi del genere proposto, di rompere la linearità per lasciar spazio a qualcosa di più originale e vero. Insomma, “Fuori” è proprio una di quelle produzioni che merita attenzione, sia per il tipo di musica che per i contenuti proposti. Per cui speriamo di avervi convinto a dare un ascolto a questo notevole e piacevole album dei Dei Perfetti Sconosciuti.

Manuele Foti – ilmegafono.org

La copertina dell’album “Fuori”