Nella cultura sicula, fortemente influenzata dalla persistente presenza della Magna Grecia, il nome Ade ci materializza nella mente il Dio degli Inferi, ma in questo caso è acronimo e nome d’arte di Angelo De Grande, artista digitale multidisciplinare siciliano che fa del collage il suo mezzo espressivo principale. Le sue figure nascono da un patchwork di antiche incisioni e schizzi decontestualizzati e mescolati tra loro fino a far nascere una moltitudine di Chimere dai mille aspetti differenti. Uomo, natura e artificio diventano una sola creatura, ibrida e apparentemente insensata che però, ad uno sguardo più approfondito, rivela critiche, opinioni o puri sentimenti nei confronti della società contemporanea.

Più volte menzionate dalla grande community Collage Empire, queste chimere sono diventate le protagoniste di alcuni sorprendenti videoclip della scena musicale indipendente: Così di colpo nella notte dei Perizoma Hotel, che racconta una splendida e struggente storia d’amore, è l’ultimo uscito in ordine cronologico, ma ricordiamo anche “Streets of Love”, singolo dell’aretusea Ramona Martinez, uscito nel novembre 2019. La continua produzione di queste figure animate dal retrogusto mitologico non è passata inosservata nemmeno ai QBeta, i quali hanno deciso di affidare a questo irriverente artista il videoclip di Sovaiè, penultimo brano del famoso album “Indigeno”, videoclip che uscirà a breve e di cui possiamo osservare qualche breve anteprima sui canali social di Ade: @Ade.art.collages (Facebook) e ade_collages (Instagram).

In questo particolare progetto vediamo le opere dell’artista Salvo Cubeta, ideatore delle cover degli album e batterista della band, prendere vita, grazie alle particolari tecniche di animazione del digital-artist, e raccontare una storia di rinascita e libertà, coronato dalle dolci note del canto in dialetto. Ed è così che materia, tradizione e digitale ancora una volta si incontrano per dar vita ad un progetto innovativo che, come le Chimere di Ade, coniuga passato, presente e futuro in un ibrido sublime.

Ma non solo videoclip: le opere di Ade, infatti, sono presenti anche su Redbubble (clicca qui), shop online in cui poter scegliere la propria Chimera e vederla riprodotta su decine di prodotti differenti, da capi d’abbigliamento a complementi d’arredo, ottimi come idea regalo o, più semplicemente, per portare un pezzo d’arte contemporanea all’interno della propria casa.

Sarah Campisi -ilmegafono.org