Anche quest’anno il 22 aprile si è tenuta a Giornata Mondiale della Terra, o più comunemente Earth Day. Fin dai tempi della sua istituzione, avvenuta nel 1970, questo evento coinvolge un numero sempre più elevato di paesi, impegnati nella sensibilizzazione dei cittadini sui problemi che affliggono il nostro pianeta e nell’informare sulle best practice che ciascuno può attuare per salvaguardare l’ambiente.

Questa 49esima edizione dell’Earth Day ha visto partecipi ben 193 Paesi, Italia compresa, ciascuno dei quali ha intrapreso una propria campagna di sensibilizzazione verso le tematiche che più incidono negativamente sulla Terra: dal surriscaldamento globale fino all’inquinamento atmosferico, dall’improprio utilizzo del suolo o del consumo di energia fino alla tutela delle specie a rischio di estinzione.

Nel nostro Paese gli eventi hanno interessato tutta la Penisola, con l’obiettivo di divulgare una nuova etica ambientale che abbia come mantra quello di coniugare il nostro benessere con quello del nostro pianeta, che da ormai troppo tempo è vittima dei soprusi industriali e del nostro tenore di vita sempre crescente.

La situazione ambientale planetaria sta ormai degenerando e si appresta a raggiungere un punto oltre il quale sarà poi difficile tornare indietro. Sarà un punto in cui anche gli esseri umani dovranno adattarsi a situazioni climatiche ed ambientali ben diverse, in cui Madre Natura non ci darà più la sensazione di essere così confortevole.

Ciascuno di noi può fare tanto per arginare questi problemi, e per questo motivo vi elenchiamo delle semplici azioni che, svolte giornalmente, possono fare la differenza e che allo stesso tempo rappresentano un inizio per quell’etica ambientale a cui ci riferivamo precedentemente:

  • Effettuare la raccolta differenziata dell’immondizia
  • Ridurre al minimo l’utilizzo della plastica, specie quella monouso
  • Utilizzare lampadine e monitor a LED
  • Non sprecare acqua
  • Utilizzare gli elettrodomestici solo a pieno carico (a fronte di un nuovo acquisto, è opportuno scegliere un elettrodomestico ad alto risparmio energetico)
  • Utilizzare (o acquistare) automobili elettriche o con basse emissioni
  • Acquistare alimenti prodotti localmente

Manuele Foti -ilmegafono.org