Il clima continua, nell’indifferenza generale, a surriscaldarsi. Dopo i pestaggi di Bari ad opera di esponenti di CasaPound (una trentina, stando alla stampa, quelli identificati in questura), il mondo della destra estremista italiana sembra vivere un periodo nuovamente florido. Almeno così sembrerebbe, leggendo la notizia secondo cui la Procura di Frosinone avrebbe indagato tre studenti universitari protagonisti di alcune aggressioni (forse 7) a danno di migranti. Diverse di queste consumatesi proprio nella provincia di Frosinone.

Durante le perquisizioni nelle loro abitazioni, oltre a spranghe e armi da fuoco (regolarmente denunciate, ndr), sono stati trovati volantini di Blocco Studentesco. L’affiliazione è tutta da dimostrare e chiaramente non comporta coinvolgimento diretto della associazione “nata a CasaPound”, a proposito della quale sul suo sito si legge: “Col nostro stile, ironico, goliardico, irriverente, affermiamo un modo diverso, nuovo, d’essere”.

Ridurre questo episodio a semplice fatto di cronaca è, almeno, pericoloso. Impossibile non fare un parallelo con altre stagioni violente che non hanno certo giovato a questo Paese. Quello che già denunciammo su queste colonne è un clima non solo infame ma decisamente allarmante. Derubricare episodi razzisti, di violenza sui migranti, a bravate ci pone di fronte a un nuovo spettro.

Così come l’associazione di crimini a giovani neofascisti (così sembrerebbe, in attesa di conferme in tribunale) ci restituisce il senso di questo clima politico. Chissà se si tratta solo di cari ragazzi a cui interessa la politica. Gente così di buon cuore che, prima si fa scattare le foto mentre va a fare la spesa per i vecchietti, e poi pesta gli altri ultimi.

Per tenere monitorata la situazione c’è una interessante mappa (clicca qui) costantemente aggiornata. Individua le aggressioni da parte di neofascisti nel nostro Paese. Ogni aggressione individua l’associazione responsabile e correla la notizia di stampa relativa. Davanti a questa recrudescenza, sarebbe opportuna una presa di posizione netta da parte del responsabile della nostra sicurezza. Ma è difficile che dica qualcosa, considerato che ha posato in diverse foto con CasaPound.

Penna Bianca -ilmegafono.org