Voglia di mettersi alla prova, con qualità ma anche con leggerezza, cercando di divertirsi e di portare avanti la propria idea di musica. Questo è quello che hanno fatto Emanuela De Canio e Stefano Volini, due musicisti lucani ormai trapiantati a Bologna, i quali, dopo anni di live, festival, locali, cover band, hanno deciso di dar vita a un nuovo progetto. Un duo, chiamato Emoji of Soul, che ha appena partorito l’omonimo disco d’esordio, pubblicato e distribuito da (R)esisto.

Si tratta di un Ep di quattro tracce, nelle quali blues, pop/dream-pop e soul si mescolano, dando vita a brani dai ritmi variopinti, con melodie che entrano in testa facilmente. Sonorità gradevoli e leggere che sanno farsi ascoltare, poggiate su testi che raccontano il vissuto quotidiano, tra amori, incubi, desideri, sogni. Tutto accompagnato dalla bellissima voce di Emanuela (che abbiamo ospitato nell’ultima puntata di “The Independence Play”, la nostra trasmissione radiofonica), una voce armoniosa, pulita e seducente che scorre tra le note e i cori.

L’Ep degli Emoji of Soul è un disco che si ascolta con piacere, di quelli da tenere sempre in modalità on, sia mentre lavoriamo sia in viaggio o durante un momento di relax in vacanza. Un disco cangiante, che dai suoni più squisitamente pop si sposta poi su ritmi più decisamente blues e soul (come in Non svegliarmi), dando spazio anche a qualche inciso di elettronica, che fa la sua comparsa arricchendo il sound, senza strafare.

Un ottimo esordio, quello degli Emoji of Soul, un esordio dal quale si intuisce che la direzione scelta da questo duo è quella giusta. Li aspettiamo con un disco di lunga durata, per confermare quanto di buono abbiamo ascoltato in questo Ep.

Redazione -ilmegafono.org

La copertina dell’Ep “Emoji of Soul”