Il Giornale Parlato di Livia Grossi è lo strumento che la giornalista ha ideato, e che ormai è format apprezzato e consolidato, capace di raccontare pagine di giornale sul palco teatrale di fronte al pubblico e mettendoci la faccia, come Livia tiene a sottolineare. Oggi, 1° febbraio, alle 19.30, al teatro LabArca di Milano, sarà possibile assistere al “Reportage Teatrale”, già presentato con successo a Bookcity 2019, che questa volta è tutto incentrato sul tema dell’emigrazione al contrario, attuale e ricco di spunti di riflessione. Il palco si anima tra contributi fotografici, video interviste e musica dal vivo, mentre la giornalista incontra lo sguardo del pubblico facendo vivere una pagina di storia, in cui le testimonianze rappresentate dalle interviste realizzate in Senegal a italiani e africani “emigrati al contrario” costituiscono un gancio di grande valore con una realtà troppo spesso lontana e dimenticata.

Tra le testimonianze in video: senegalesi che dopo anni di resistenza in Italia hanno lasciato il nostro Paese perché “il gioco non vale più la candela” e i pensieri degli italiani residenti in Africa in fuga da solitudine e precariato. Ma anche “interviste rap” a rappresentanti africani contro l’emigrazione. Tante voci che alla domanda “Di che cosa vorresti essere ricco?” confermano che tutti, bianchi e neri, desideriamo le stesse cose. Un modo, quello della giornalista, di approfondire argomenti complessi che non lascia spazio a superficialità e angoli bui, ma che al contrario fa rivivere sul palco storie e immagini direttamente raccolte da Livia Grossi, durante i suoi spostamenti verso luoghi e mondi lontani e allo stesso tempo vicinissimi.

Si tratta di una testimonianza preziosa e capace di osservare verità e complessità, rifiutando la deriva contemporanea che a volte l’informazione prende, ribadendo l’importanza di un giornalismo di valore e di approfondimento, che si ponga sempre il problema delle fonti che Livia affronta con l’impegno e il dispendio personale di tutte le energie necessarie per recarsi sul posto e incontrare le persone. Perché è di persone che qui si parla, in un tempo di crisi che vede incrociarsi rotte e invertirsi tendenze.

Due ospiti saranno presenti a fine serata per completare con una riflessione condivisa il prezioso lavoro di Livia: lo scrittore senegalese Pap Khouma, e due neolaureati con 110 e lode del Politecnico di Milano – Edoardo Pusterla e Giacomo Reguzzi- autori della tesi “Afrika Mandela Ranch”. Un innovativo insediamento agri-culturale per fronteggiare la desertificazione dell’area saheliana di Saint Louis (Senegal). Livia Grossi Giornalista, collaboratrice storica del Corriere della Sera, si occupa di teatro, cultura e reportage. Ha girato il Sud America, l’Albania e l’Africa sub sahariana. Dopo lo “spettacolo”, Livia Grossi è a disposizione per domande e riflessioni con il pubblico.

Testo e voce di Livia Grossi. Musica in scena di Andrea Labanca. Foto e video di Emiliano Boga.

Per info e biglietti: prenotazioni@lab-arca.it

Claudia Notargiacomo (Sonda.life) – ilmegafono.org