Un bel tuffo in una dimensione internazionale, tra sonorità e atmosfere che richiamano la migliore tradizione della musica mondiale: a farcelo fare è Terminal Serious, progetto solista di Luigi Buonaiuto. Un progetto che, il prossimo 19 marzo, vedrà l’uscita del primo album, autoprodotto e intitolato “Love was lies”. Un disco di 11 tracce di ottima qualità, dal timbro marcatamente post-punk/dark-wave, con riferimenti evidenti alla musica e agli ambienti di gruppi che hanno segnato la storia di questi generi, come ad esempio Joy Division o Depeche Mode, solo per citarne due. I testi sono rigorosamente in lingua inglese e affrontano essenzialmente due temi: l’amore e la solitudine, con le loro declinazioni e tutto ciò che le collega fra loro.
La voce profonda e intensa, i testi, gli effetti, le melodie, gli arrangiamenti restituiscono la qualità delle migliori espressioni di questo tipo di musica, senza risultare un semplice riferimento, sterile e appiattito, ma aggiungendo la propria impronta sonora e quei tratti di sperimentazione che rendono il tutto gradevole e interessante. Le tracce sono ben strutturate, seguono un percorso lineare, ma riescono a portarti fuori da uno schema melodico eccessivamente coerente. C’è spazio anche per brani quasi totalmente strumentali, come ad esempio Goodbye, e per brani nei quali si sentono più accese le influenze new wave o alternative.
“Love was lies” è davvero un bell’album e si evince che è il frutto di un lungo lavoro di ricerca e composizione, Un disco coraggioso perché, non nascondendo le citazioni sonore, Terminal Serious (che abbiamo ospitato nell’ultima puntata di “The Independence Play”, la nostra trasmissione radiofonica), non ha avuto paura di risultare banale o sentito, né di misurarsi con lo spessore immenso dei suoi riferimenti. La scelta di Luigi Buonaiuto di intraprendere questa nuova strada, al momento, sembra dunque azzeccata. La direzione, ascoltando questo bellissimo lavoro e la sua voce, ci sembra essere quella giusta e gli auguriamo di percorrerla con successo.
Redazione -ilmegafono.org
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