Questa settimana parliamo un po’ della Sicilia e di chi riesce ad esportarne colori e suoni. Salvo Cubeta, uomo, batterista e pittore.
Graffiare, togliere, quasi scolpire la superficie di plexiglass su cui è stato preventivamente steso il colore in strati sovrapposti e poi ricominciare ad aggiungere e togliere materia, in un sistema di equilibri tra pieni (neri) e vuoti (colori) che dettano, come un ritmo, i tempi visivi delle sue composizioni bidimensionali, paradossalmente più vicine alla scultura che alla pittura.
Questo è il processo creativo di Salvo Cubeta, un uomo rapito dal sogno di Chagall e dalle linee di Picasso, ma che trova la sua ispirazione anche in un linguaggio archetipico, tribale, proveniente dall’Africa nera, quasi un filtro della cultura ufficiale e dei ritmi innaturali della società contemporanea.
I ritmi tribali, la loro intimità con l’anima dell’uomo e la natura che lo ospita, suoni semplici ma fondamentali di cui ci dimentichiamo a causa dei ritmi frenetici della vita di tutti i giorni, come il battito del cuore, spingono il nostro autore a riavvicinarsi ad un’arcadia archetipica che può esistere solo in simbiosi con la natura. I suoi quadri, i suoi colori che evadono momentaneamente per toccarci l’anima, hanno il sole dentro e odori di spezie selvatiche. Si respira la vita.
La Sicilia, l’Africa ma anche il Brasile hanno contribuito alla formazione culturale di questo artista, svezzato più dalla vita che dalla scuola o dall’Accademia di belle arti. L’esperienza musicale in Brasile con i Qbeta, gruppo che Salvo Cubeta ha fondato col fratello Peppe ed altri amici nel 1983, ha lasciato un segno colorato sia nel gruppo che nel pittore, il quale ha arricchito il suo repertorio di forme e colori, integrandolo con quello di questo incredibile paese.
Trenta anni d’esperienza musicale e pittorica che questa famiglia di eccezionali artisti ha portato avanti umilmente ma con tenacia in un ambiente, quello siciliano, che ha i suoi pregi ma anche i suoi enormi difetti e le sue numerose difficoltà. Colori, musica e parole, inscindibili in un’opera d’arte totale che è la vita stessa di queste splendide persone.
Visita la pagina Facebook dedicata alle opere di Salvo Cubeta
http://www.myspace.com/salvocubeta
Angelo De Grande -ilmegafono.org
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