Si intitola “Mother Cloud” l’ultima fatica discografica dei Crampo Eighteen, esperta band pugliese. L’album, che arriva a due anni di distanza dalla precedente pubblicazione, è uscito lo scorso 28 aprile, con l’etichetta Trulletto Records e con la distribuzione di Believe Music Italia. “Mother Cloud” è uno di quegli album che non può e non deve passare inosservato, perché è in grado di unire, al suo interno, musica di qualità e contenuti importanti, che si propongono non solo di allietare l’ascoltatore, ma anche di sensibilizzarlo rispetto a determinati temi.

Come si può intuire dal titolo, gli argomenti trattati dai Crampo Eighteen lungo la tracklist del loro nuovo album si riferiscono al nostro pianeta, alla sua situazione ambientale e climatica, a tutte le bruttezze a cui è soggetto per colpa dell’uomo, delineando un concept che risulta dunque quantomai attuale e importante. Da un punto di vista musicale “Mother Cloud” è altrettanto interessante. Le sonorità e le armonie colpiscono dal primo ascolto, con un dinamismo sempre pronto a cambiare tipo di espressività. Suoni mai banali in nessuna delle dieci tracce che compongono l’album, sempre pronte a cambiare. Le melodie sono più sporadiche, fatta eccezione nei momenti solisti degli strumenti, rinunciando ad un contorto eccessivamente contaminato e concentrandosi soltanto sulle sfumature che si possono ricavare dall’imponente range che offre il genere alternative.

Quello dei Crampo Eighteen (che abbiamo ospitato nell’ultima puntata della nostra trasmissione radiofonica “The Independence Play”), è un alternative a forte matrice rock, di quelli che miscelano al suo interno un po’ di tutto e producono un sound originale, non scontato e non già sentito, che ha senza dubbio il merito di stuzzicare chi si cimenta nell’ascolto, a prescindere dai gusti musicali. È un alternative rock che propone sfumature punk più orientate al vintage, ma anche qualcosa di più moderno messo in luce da riferimenti post-rock di grande attualità. “Mother Cloud”, in definitiva, è un ottimo album, un ulteriore prova delle qualità dei Crampo Eighteen. 

Manuele Foti – ilmegafono.org

La copertina dell’album “Mother Cloud”