Si intitola “Ostacoli” la seconda produzione discografica del duo lombardo Black Eyes 2. Nati nel 2018, dopo la pubblicazione di “Shadows”, eccoli di nuovo sotto i riflettori per presentare questo bell’EP prodotto e distribuito da You Can’t Records. Uscito lo scorso 29 giugno, “Ostacoli” si compone di cinque tracce che narrano e propongono il punto di vista dei membri del duo in merito a tutte quelle difficoltà che la vita ci mette davanti, quegli ostacoli appunto di fronte ai quali “si può scegliere se fermarsi e restare incastrati oppure affrontare la paura e saltare. O si cade insieme all’ostacolo o si riesce a superarlo, ma in entrambi i casi si va avanti imparando qualcosa”.

Nonostante si tratti di un duo, quello dei Black Eyes 2 è un genere dirompente e dinamico, in cui gli strumenti si lanciano in distorsioni e riff roboanti, in cui i ritmi sono spediti e le melodie spinte. Quello di “Ostacoli” è quindi un genere che possiamo tranquillamente definire come un power-rock molto attuale, dal sapore moderno e dal retrogusto che lascia spazio anche a qualche altra sfumatura.

Questo perché lungo i circa quindici minuti di musica dell’EP dei Black Eyes 2 (che abbiamo avuto ospiti nell’ultima puntata della nostra trasmissione radiofonica “The Independence Play”), è possibile scorgere anche riferimenti ad altri sottogeneri rock, sempre attuali e molto in voga, come il post e il garage, che definiscono ancora più chiaramente quella che è l’identità della band e in quale modo desiderano trasmettere il loro messaggio musicale. Una modalità diretta e decisa, senza troppi fronzoli, andando dritti al punto. “Ostacoli” ci è piaciuto, perché è un EP che trasmette carica e che si ascolta con semplicità.

Manuele Foti – ilmegafono.org

La copertina dell’EP “Ostacoli”