Il loro nome deriva da un passaggio del celebre film di Moretti “Ecce bombo”, il loro progetto musicale nasce invece nel 2015 e, dopo qualche anno di lavoro e un ep alle spalle, è giunto il momento del primo album full-lenght: stiamo parlando della band milanese L’Etiope. “Tutti i successi” è il titolo del loro disco, che uscirà il 19 ottobre per l’etichetta Revubs e Worrilla – Press&Promotion. L’album è un progetto indie rock di tutto rilievo, ben calibrato e dalla giusta profondità, un lavoro che insomma è difficile lasciare in cantina a prendere polvere.
“Tutti i successi” segue la sinuosa voce del frontman della band (che abbiamo intervistato nel corso dell’ultima puntata di “The Independence Play” sulla nostra radio web), vero e proprio punto di forza della formazione, che riesce a dare un’impronta molto personale al progetto senza snaturarne la natura indie rock che è presente lungo tutte le tracce. Le influenze sono tra le più svariate e gli arrangiamenti risentono di una preparazione musicale notevole e di un ascolto estero di ottima qualità.
Ogni brano del disco ha una sua storia, trovare il preferito o i consigliati risulta davvero difficile, ma tra i più belli possiamo di certo individuare Basta con le donne, mi prendo un cane, il cui titolo può già stampare un gran sorriso in faccia (oltre che nelle orecchie). Il singolo estratto Vestiti male rappresenta alla perfezione lo spirito della band ed i loro intenti artisti: il videoclip è stato affidato alle mani di Guido e Gianluca Tosi ed ironizza sul tema della moda e della comodità, invitando le persone a vestirsi male per l’appunto e di preferire la felicità vera a quella artificialmente creata da mode passeggere.
In sostanza il disco de L’Etiope rispecchia un sottobosco musicale sempre più rigoglioso che ha bisogno di esprimere le proprie idee con forza e vivacità, senza lasciarsi scoraggiare dal fatto che il panorama è probabilmente pieno di musica spazzatura da ingurgitare il più velocemente possibile. L’Etiope dimostra di saper fare musica, di avere carattere, grinta e voglia di fare. Quello che ci auguriamo è di poter conoscere sempre più band come loro e meno finti artisti intellettuali. Per conoscere sempre di più la realtà del nostro bel Paese.
Heisenberg -ilmegafono.org
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