Con questo ultimo numero della stagione, prima della pausa estiva, concludiamo il nostro tour fra le antiche torri costiere siciliane. Oggi scopriamo Torre Alba, nei pressi di Terrasini, in provincia di Palermo. Questa struttura difensiva è detta anche torre di Cala Rossa, poiché sorge su uno sperone di roccia dai toni rosso violacei. Al contrario di molte altre torri di cui abbiamo parlato fino ad oggi, questa cala non è raggiungibile a piedi, ma soltanto via mare, in barca.

Anche l’architettura di Torre Alba, come quella della “torre di fuori” di Isola delle Femmine di cui abbiamo parlato la settimana scorsa, è attribuita a Camillo Camilliani e risale alla fine del Cinquecento, quando la battaglia di Lepanto aveva allontanato il pericolo barbaresco, dando la possibilità alla coalizione cristiana di migliorare le proprie difese costiere e scongiurare altre scorrerie.

Sia la torre che la struttura vicina furono date per anni in usufrutto ad un convento ma, una volta ultimati i restauri (nel 2007), i due edifici tornarono sotto la “tutela” della Regione Sicilia. I locali di queste strutture difensive attualmente vengono usati per l’accoglienza dei turisti e per ospitare eventi culturali. È bello ricordare anche che questa torre sorge sul lungomare dedicato a Peppino Impastato e che qui fu girata una parte del film “I cento passi”.

In questo luogo, spesso, gli eventi culturali affrontano il tema della lotta alla mafia e se ciò avviene è anche grazie al ricordo di Peppino e del suo impegno per difendere la bellezza della sua terra e liberarla dall’oppressione mafiosa. L’ultimo evento sul tema tenutosi in questo luogo è stato proprio la presentazione del libro “Oltre i cento passi” di Giovanni Impastato, fratello di Peppino. E allora, se fate un giro dalle parti di Palermo, vi consiglio di andare a visitare, per un evento o solo per ammirarne la bellezza, questa antica torre siciliana. Buona estate! Ci rivediamo a settembre.

Angelo De Grande -ilmegafono.org