Si intitola “Songs for a dreamer” ed è l’ultima fatica discografica di Atom Made Earth, il progetto solista, nato nel 2013, del musicista marchigiano Daniele Polverini. La terza produzione discografica del nostro artista è un full-length, un album dalle numerose sfumature, alle quali un orecchio curioso e attento può attingere per delineare un contesto sonoro non solo gradevole, ma anche interessante. “Songs for a dreamer” si struttura con nove inediti all’interno dei quali Atom Made Earth ci presenta il suo variegato stile compositivo. È una moltitudine di generi che si intrecciano tra di loro, si mischiano e si separano, aumentano e diminuiscono l’entropia delle tracce, alternando momenti più accesi ad altri più distesi.

Tra tutte le sfumature che Atom Made Earth ci presenta nel suo album, a prevalere sembra essere quella a matrice dream pop. Proprio per merito di questa componente, l’ambientazione sonora sfiora percezioni oniriche, in cui gli spazi e i respiri sono ampi, le melodie leggiadre, con l’espressione degli strumenti e della voce che si irrobustisce grazie anche ai favori del riverbero.

Come detto, “Songs for a dreamer” ci presenta davvero molti dettagli, non limitandosi al solo dream pop. Un’altra componente rilevante e importante per la struttura delle tracce è quella elettronica, che si innesta in tutto il contesto, conferendogli una base robusta e a tratti anche roboante. Non mancano inoltre altri dettagli, seppur minori, che si colgono prestando maggiore attenzione, come quelli relativi alla psichedelica oppure allo shoegaze.

Quello di Atom Made Earth (che abbiamo ospitato durante l’ultima puntata della nostra trasmissione radiofonica “The Independence Play”), è un album che merita di essere ascoltato e che di fatto può essere ascoltato per intero, gratuitamente, sul canale YouTube dell’artista (clicca qui). Non perdete questa occasione, avrete prova di quanto sopra descritto. 

Manuele Foti -ilmegafono.org

La copertina dell’album “Songs for a dreamer”