La proposta musicale che vi presentiamo è un lieto ritorno sulle nostre pagine. Parliamo di Argento, una giovane cantautrice, che si sta facendo spazio nel panorama delle giovani promesse e della quale avevamo già avuto modo di parlare (leggi qui) in occasione del lancio del suo precedente singolo Goccia, che avevamo valutato molto positivamente. Adesso, diversi mesi dopo e con tanta curiosità, abbiamo il piacere di presentarvi un’altra produzione di questa brava artista pugliese.
Si tratta di un nuovo singolo, intitolato Rachele e uscito il 30 gennaio per l’etichetta Alka record label. È un singolo che rispecchia perfettamente lo stato della musica pop attuale nel nostro Paese: l’unione tra una voce passionale, un testo che vuole esprimere velatamente qualcosa di molto significativo e, infine, un’effettistica corposa. Proprio quest’ultimo dettaglio differenzia molto Rachele rispetto all’altro singolo che avevamo recensito lo scorso luglio. La parte elettronica, quella tendenzialmente più roboante e meno lineare, sfruttata e registrata in maniera sapiente in fase di mixaggio, è presente in una misura nettamente superiore, conferendo quindi, a nostro modo di vedere, un’impronta più professionale e attinente a palcoscenici più importanti.
Il resto, ovvero la voce allietante e melodica, la lineare armonia di base e i ritmi decisi ma non eccessivi, fanno parte di tutto quello che ci saremmo aspettati di trovare, giustamente: una sorta di coerenza compositiva che, agli albori di una carriera, è giusto seguire e nutrire per creare il proprio “marchio” musicale.
Per Argento (che è stata ospite della nostra trasmissione radiofonica “The Independence Play” sulla nostra radio web) questo nuovo singolo è senza ombra di dubbio un ulteriore step di crescita, un punto dal quale poter ripartire ancora una volta per improntare un lavoro più corposo che ne certifichi la definitiva consacrazione, in un genere che entro i nostri confini, unito alle sue personali qualità artistiche, può dare grosse soddisfazioni.
Manuele Foti -ilmegafono.org
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