Anche quest’anno la Francia dimostra di essere un paese all’avanguardia per lo studio e la diffusione dell’arte e della sua storia tra le fila dei comuni cittadini. Indottrinare e sensibilizzare alla storia dell’arte avviene in questo paese fuori dagli edifici scolastici dove le ore dedicate alla materia sono poche, se non inesistenti, come ormai anche nelle scuole italiane.

D’altro canto, proprio per le ragioni su citate, la necessità di condividere coi cittadini l’immenso patrimonio artistico che il paese conserva resta un imperativo e spinge a organizzare eventi atti a rendere fruibili i beni culturali, a viverli, a renderli noti ai più. Questi eventi hanno anche l’utile scopo di proteggere i beni stessi dall’oblio. Il bene culturale è, infatti, qualcosa di storico di cui si deve parlare ad alta voce, perché ciò che non si conosce non esiste.

Uno di questi eventi è il Festival di storia dell’arte che si svolge ormai da cinque anni nella spettacolare cornice del castello di Fontainebleau che Francesco I fece ristrutturare nel Cinquecento da vari architetti italiani. Nelle sue stanze potete vedere opere di Rosso Fiorentino, Primaticcio, Francesco Penni e molti altri.

In questo contesto saranno presentati gli studi più recenti sulla materia in una tre giorni (29, 30 e 31 maggio 2015) che attirerà famiglie di appassionati da tutta la Francia. Ogni anno al festival è invitato un paese europeo a mostrare i suoi progressi nella materia e viene proposto un tema specifico su cui dovranno vertere la maggior parte delle conferenze.

Quest’anno il paese invitato sono i Paesi Bassi e i più di 300 eventi che avranno luogo a Fontainebleau graviteranno intorno al tema: “La materia dell’opera d’arte”. La materia è ciò a cui mai nessuno fa caso guardando un’opera d’arte, ma è il mezzo che permette all’opera stessa di esistere e resistere al tempo. Tale aspetto tecnico dell’opera d’arte, che spesso preoccupa più i restauratori che gli storici dell’arte, fornisce spesso importanti informazioni a entrambe le branche della materia.

Questo Festival è un evento che si prospetta molto ricco ed interessante anche quest’anno, come potrete vedere voi stessi visitandone il sito (clicca qui).

Angelo De Grande -ilmegafono.org

 

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