Mettetevi comodi e preparatevi a viaggiare nel futuro, a vivere un’avventura mirabolante alla scoperta del mondo che sarà. Non avrete bisogno di una macchina del tempo, basterà affidarvi alla musica e alle parole di Quanti di spazio, brano di Gilberto e I Complici, progetto del cantautore Gilberto Ongaro, il quale a luglio scorso ha pubblicato un nuovo album autoprodotto, che prende il nome dal progetto stesso. Il singolo estratto Quanti di spazio è uscito il 30 agosto scorso, mentre il relativo videoclip è stato messo online su YouTube il 15 settembre.
Questa canzone è il mezzo attraverso il quale veniamo catapultati in una dimensione futura, sballottati dentro una realtà che ci spiazza e al contempo ci conquista. È il mondo del domani, nel quale Gilberto manda i suoi cantanti, che si spostano lungo tre periodi: il 2084, il 2104 e poi, ancora più lontano, il 3004. Un futuro immaginato, fatto di auto volanti, ma sempre inquinanti, di un gatto a guidare il governo e un cane a condurre il tg, e ancora più avanti il mare a Piacenza e il denaro che non serve più a nulla. Un immaginario raccontato in rima e, dal punto di vista prettamente musicale, estremamente coerente.
Anche la linea sonora, infatti, ha la forma di un viaggio che spiazza e seduce, con una struttura essenzialmente alternative pop che assume la forma di un moderno elettropop, ma che contiene al suo interno variazioni sperimentali generate dall’inserimento del genere lirico, grazie alla voce del soprano Laura Presazzi e dall’irrompere improvviso anche di una strofa rap, affidata al rapper Hot Lice e all’arrangiamento creato dal chitarrista Trizio.
Questo bel mix sonoro non diventa mai confusionario, non perde mai armonia, ma anzi somiglia sempre di più a un impasto di ingredienti molto diversi che, insieme, restituiscono un sapore inatteso e molto piacevole. Questo brano di Gliberto e I Complici (ascolta qui l’intervista rilasciataci da Gilberto nell’ultima puntata di “The Independence Play”, la nostra trasmissione radiofonica) è una lieta scoperta, un’opera originale e divertente, costruita con grande qualità. Un ottimo lavoro.
Redazione Musica -ilmegafono.org
Commenti recenti