Hanno un nome che richiama il cognome di un grandissimo attore italiano, ma loro non recitano, loro fanno musica. Sono i Gassman e sono una rock band. A brevissimo (fine febbraio) uscirà il loro primo album, intitolato “Noi non ci facciamo male”. Un lavoro discografico che vi presentiamo in anteprima. Un album forte, grezzo al punto giusto, con un carattere deciso e una precisa identità che gli permette di differenziarsi dai soliti dischi rock. Quello dei Gassman, infatti, è un rock che non stanca mai, anche perché riesce a sconfinare di tanto in tanto in dinamiche più pop.
Dieci tracce, otto inediti e due cover, lungo le quali il rock dei Gassman spacca, grazie ad arrangiamenti e toni di ottima fattura e a una voce potente, grezza ma calibrata (quella di Tagliola, che abbiamo ospitato nell’ultima puntata di “The Independence Play” sulla nostra web radio). “Noi non ci facciamo male” è un disco duro, che scuote, che parla di riscatto, di tutto quello che può riassumere le esperienze musicali e di vita dei musicisti che compongono la band.
Un album sincero, rabbioso e avvincente, che sa catturare l’ascoltatore, lo sfida, lo porta dentro ogni traccia che scorre. Quello dei Gassman è un lavoro discografico di ottima fattura, che colpisce e che si differenzia, si distanzia dalle dinamiche indie che si trovano in giro e dalle diffuse abitudini più essenzialmente pop.
Il loro è un buon esordio all’insegna del rock più puro, che lascia sperare bene e che ha tutte le carte in regola per ritagliarsi un posto di riguardo nel panorama italiano del genere. Merita ascolto, in attesa di ritrovare più avanti i Gassman con un nuovo prodotto, per capire se riusciranno a confermarsi e a farci cantare e ballare ancora.
Heisenberg -ilmegafono.org
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