Poco più di un mese fa, in un nostro articolo vi avevamo parlato di un progetto (“The Dance of the Living Stones”) da sostenere. Il progetto è andato in porto e verrà realizzato concretamente la prima settimana di agosto a Gibellina, presso il Grande Cretto di Burri, l’opera di land art più grande d’Europa. Giorno 7 agosto, infatti, per la conclusione dei lavori verrà organizzata una performance aperta al pubblico in questa magica location, che poi continuerà con un dj set nei locali dell’ex chiesa di Santa Caterina.
I performers, appena usciti dalla scuola Paolo Grassi di Milano, ricoperti da un sottile strato di argilla, si destreggeranno in una coreografia che darà nuova vita a questo monumento immobile e silenzioso realizzato 30 anni fa dal grande Alberto Burri. Un luogo metafisico, il Grande Cretto, una coreografia concepita ad hoc basata sul contrasto tra l’immobilità del luogo e il graduale dinamismo dei corpi pietrificati, sono gli ingredienti di questo ambizioso progetto di valorizzazione del territorio siciliano.
Se volete, potete sostenere ancora il progetto versando una quota partecipativa andando a questo link. Crediamo che bisogna sostenere chi vuole far risollevare una terra sofferente e ferita.
In ogni caso, vi diamo appuntamento al Cretto di Gibellina giorno 7 agosto, al tramonto (la performance inizierà alle ore 19 in punto).
Redazione -ilmegafono.org
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