Analog:ca” è il nuovo album degli iBerlino, band bolognese che da anni si distingue nella scena musicale indipendente italiana per la capacità proporre uno stile musicale interessante, che offre sempre qualcosa di nuovo, un punto di vista differente, sia a livello di concept che di struttura compositiva delle canzoni. Proprio a proposito delle tracce che compongono “Analog:ca” (uscito con l’etichetta La Bionda Records), queste sono state “sviluppate” come un rullino fotografico, recuperando suoni ambientali e frammenti vocali registrati nel 2014, per poi sovrapporli a nuove composizioni. È come se il tempo fosse diventato un membro stesso della band, una presenza che si manifesta tra le note per poi trasformare la musica in un punto di contatto tra passato e presente.

Il concept che hanno in testa gli iBerlino è quello di creare un presente alternativo, un luogo nel quale le voci e i suoni di ieri si mescolano con messaggi provenienti dal futuro. Ognuno dei dieci brani che compongono la produzione vuole fare emergere la sensazione di dialogare con ciò che è stato e con ciò che potrebbe essere, in una dimensione sonora in cui la musica diventa una sorta di macchina del tempo capace di mettere in contatto con ricordi ed emozioni ormai lontane.

Da un punto di vista più prettamente musicale, le atmosfere del disco degli iBerlino (che abbiamo ospitato nell’ultima puntata della nostra trasmissione radiofonica “The Independence Play”) sono leggere e oniriche e presentano un contesto nel quale le linee melodiche di un bel trip hop si intrecciano con una componente cantautorale che invita, proprio per sua natura, all’introspezione. “Analog:ca” è, dunque, un viaggio sonoro e interiore, caratterizzato da originalità e sperimentazioni, che conferma l’abilità di questa band di produrre della buona musica, mai banale e con tanta qualità.

Manuele Foti -ilmegafono.org

La copertina del disco “Analog:ca”