Un lieto ritorno, un atteso secondo capitolo, necessario per portare a termine un lavoro intenso, nel quale è racchiuso un messaggio chiaro e deciso. A poco più di un anno dal loro Ep “Il Caos”, gli Acid Brains, storico gruppo rock made in Lucca, tornano con un nuovo Ep, che ne costituisce il naturale seguito. Il 14 luglio, infatti, è uscito “Il Caos Vol. 2”, ottavo disco dell’esperta band, pubblicato da Red Cat, distribuito da Audioglobe/The Orchard e promosso da (R)esisto distribuzione. Altre quattro tracce (proprio come il primo volume) nelle quali ci sono tutti gli ingredienti tipici degli Acid Brains, sia sul piano dei contenuti che su quello musicale.
Ne “Il Caos Vol. 2” si parla del nostro tempo, di emozioni vissute, sia positive che negative, nel corso della vita, di sogni e risvegli, di cadute e rinascite, di tutto quello che avviene nell’anima degli esseri umani che si muovono dentro il caos dell’epoca contemporanea. I testi sono essenziali e incalzanti, privi di orpelli e sovrastrutture. Dal punto di vista musicale, c’è perfetta continuità con il primo volume, con una base alternative rock, sapientemente contaminata da influenze post punk, grunge, new wave, stoner e punk, con sfumature che spaziano anche verso altre sonorità rock. Intro avvincenti, cambi di ritmo improvvisi, la voce che gioca melodicamente tra il parlato e un cantato che passa dallo stile armonico delle ballad rock a quello graffiato del punk.
L’atmosfera sonora complessiva, rispetto allo scorso Ep, tende più decisamente verso l’alternative rock italiano, con meno riferimenti al moderno rock inglese, che erano più evidenti nel precedente lavoro. Un ulteriore segno della svolta “italiana” di questa band. Gli Acid Brains (che abbiamo ospitato nell’ultima puntata di “The Independence Play”, la nostra trasmissione radiofonica) ci offrono dunque un nuovo saggio della loro bravura e della loro esperienza, chiudendo al meglio questa loro opera in due capitoli. Il loro messaggio è passato, ma ancor più passa la qualità della loro musica e dei loro arrangiamenti. Adesso, non resta che mettere insieme i due volumi de “Il Caos” e ascoltarli insieme, tutti di fila, battendo il tempo e muovendosi al ritmo della musica degli Acid Brains.
Redazione Musica -ilmegafono.org
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