Un nuovo disco, un cambio di prospettiva e di formazione e una maggiore ampiezza sonora: i Le Mondane sono tornati. Dopo il successo del precedente album, la band novarese sta per pubblicare il secondo lavoro in studio, intitolato “Taddeo”, la cui uscita in CD e digitale è prevista il 24 settembre, ancora una volta con l’etichetta Alka Record. Anticipato dall’omonimo singolo, il nuovo disco dei Le Mondane è il frutto di un cambio di passo, legato anche al passaggio da duo a trio, con l’ingresso di un nuovo componente alla batteria e alle percussioni. Una novità che allarga ulteriormente la varietà di strumenti e soluzioni sonore di un duo che già aveva dimostrato di avere grande qualità negli arrangiamenti e nella costruzione melodica dei propri brani.

“Taddeo” è un album che mantiene questa qualità e in più arricchisce il pop/folk, marchio di fabbrica della band, di sfumature diverse, che vanno dal jazz alla canzone d’autore italiana, fino ai tratti pop-rock del bellissimo brano di apertura (Tremo). Dieci tracce, di cui nove inediti e una cover, che raccontano tante storie, amori, paure, luoghi comuni da distruggere, di personaggi che resistono al tempo. Nella track-list, anche una versione della celebre canzone Nuvolari di Lucio Dalla, omaggio al grande cantautore bolognese e, di riflesso, al leggendario pilota Tazio Nuvolari.

Quello de Le Mondane (che abbiamo ospitato nell’ultima puntata di “The Independence Play”, la nostra trasmissione radio) è un album dal gusto pieno, un grande contenitore di storie, con atmosfere sonore mutevoli dentro una struttura musicale coerente, che talvolta è più folk, talvolta più essenzialmente pop. Un buon disco che non si appiattisce mai, incuriosisce, spinge a immergersi nelle storie che ogni brano racconta. Il tutto con ottimi arrangiamenti, cosa che non guasta mai. Merita senza dubbio di essere ascoltato.

Redazione -ilmegafono.org

 

La copertina dell’album “Taddeo”