Un disco particolare, un artista che celebra 30 anni di carriera, trascorsi non a cantare o a suonare uno strumento classico, ma a sperimentare davanti alla console. Lui è DJ Vale, un’icona delle dance floor di Torino, uno che dalla fine degli anni ‘80 fa ballare i torinesi a ritmo di reggae, funky, afro, ethno e con i suoi preziosi mix. Una carriera lungo la quale ha incontrato tanti musicisti, condividendo con loro le sue serate e i dj set. Una contaminazione e un insieme di collaborazioni che adesso hanno preso la forma di un disco, uscito il 25 giugno, e intitolato “Groovin’ Connection”.
Davanti all’uscita di questo album, l’attenzione è massima, per tanti motivi. In primis, perché tutti coloro che collaborano al progetto ed al disco hanno un nome pesante, probabilmente molto più pesante di quanto si possa immaginare e forse più pesante di tutti i nomi attuali in circolazione. Ci sono musicisti legati ad alcuni dei gruppi più importanti della scena musicale indipendente degli ultimi tre decenni: Africa Unite, Almamegretta, Bluebeaters, Persiana Jones, solo per citarne alcuni.
In secondo luogo, il disco è un totale viaggio tra la storia e la sperimentazione, una contaminazione continua di suoni che ti immerge in un costante ritmo danzereccio, tra good vibrations ed un fortissimo positive mood che DJ Vale riesce a trasmettere. “Groovin’ Connection” è proprio questo: un continuo salto temporale tra diversi mondi connessi dal groove e dal ritmo. Brani strumentali che si alternano ad altri più simili alla struttura della canzone, in un insieme di sonorità reggae, funky, elettronica che si muovono tra effetti, missaggi, campionature.
Trovare una best track è sicuramente impossibile perché molte tracce non sono nemmeno paragonabili tra di loro e ciò che ci sentiamo di dire è: ascoltate e non fermatevi all’apparenza. Ma soprattutto ballate! Perché quello che DJ Vale è riuscito a realizzare, insieme ai suoi amici musicisti, è un disco di rara bellezza e siamo davvero contenti d’aver fatto la sua conoscenza (e di averlo avuto ospite nell’ultima puntata di “The Independence Play”, la nostra trasmissione radiofonica). Un album ottimo ed imperdibile.
Heisenberg -ilmegafono.org
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