Il sound dei Black Veils è quel tipo di musica che bisognerebbe ascoltare spesso, semplicemente per avvalersi di una figura metaforica che riesca ad inquadrare in maniera chiara, attraverso suoni e vibrazioni, quella che è una delle principali direzioni verso cui sta tendendo sempre di più il genere rock.

La musica di questi giovani bolognesi, in carriera da qualche anno e con un curriculum ormai abbastanza sostanzioso, è un agglomerato di generi e di stili dai quali zampillano gocce di passato e scorrono fiumi di note che sanno invece di futuristico. Riassumendo in maniera riduttiva, il genere dei Black Veils ha come base inconfondibile tutto quel che racchiude il post-rock, ovvero qualcosa di potente e tendenzialmente mischiato a punk, noise, grunge o garage.

Se la descrizione della loro musica si fermasse qui allora potreste dedurre, giustamente peraltro, che di nuovo ed originale ci sia ben poco e vi affidereste soltanto alla qualità compositiva e tecnica dei singoli artisti, per sperare che ciò che vi stiamo proponendo vi possa appagare musicalmente. E invece, a questo impasto di generi tutti molto crudi e pesanti i Black Veils hanno inserito le caratteristiche proprie del new-wave, che nel loro caso è più tendente al dark, viste le numerose melodie cariche di mistero e malinconia. È dunque la fusione di ingredienti che, uniti, danno una ricetta esplosiva ma allo stesso tempo riflessiva, adrenalinica ma meditativa.

“Dealing with Demons”, ovvero la loro ultima creatura compositiva, racchiude proprio tutte queste belle caratteristiche descritte finora. È un album di ampia durata, composto da undici inediti in cui vengono prima messi in luce e poi espressi, con assoluta qualità musicale, tutti i demoni che attanagliano l’animo umano e che, troppo spesso, prendono il controllo sulla mente della persona coinvolta.

È un lavoro molto bello che si propone l’intento di divulgare un concetto per mezzo della sola musica; basterebbe questo per consigliarvi di ascoltarlo, perché è senza dubbio frutto di emozioni e di profonde riflessioni sulla natura di un determinato status dell’animo umano. Se poi ci aggiungete che “Dealing with Demons” è veramente piacevole dal punto di vista musicale, allora non possiamo che ribadirvi il nostro consiglio.

Per ascoltare il singolo omonimo Dealing with Demons clicca qui. 

Manuele Foti -ilmegafono.org

La copertina dell’album “Dealing with demons”