Si intitola “Fulmine” il nuovo album dei Winona, banda emo-rock carpigiana fondata nel 2009. Undici tracce che partono da un moto di energia istantaneo e improvviso, un cambiamento rapido e irreversibile, un istante da sfruttare per esprimere con forza il malessere esistenziale di una generazione che si trova a vivere in un mondo abbrutito. Un mondo nel quale, per difendersi, non resta che la musica: “Se sto affogando dentro al mio cuscino, anestetizza le mie paure fino al mattino”, cantano nel brano Una nuova canzone.

I testi sono molto evocativi e giocano con parole e immagini che riescono a spiazzarti e che sono ben amalgamate al sound duro ma al contempo nostalgico. Il canto corale prevale quasi sempre su quello solistico, ad eccezione del brano È peggio di quel che temevo, dove la voce diventa una, usata magistralmente, e la musica assume un ritmo diverso, allontanandosi dalla melodia più pop e spingendosi verso un coraggioso hard rock. A nostro avviso, la canzone che più mostra le potenzialità di questo gruppo, tracciando forse la giusta direzione da percorrere in futuro. 

Lungo una struttura melodica caratterizzata quasi interamente da influenze alternative/emo rock anni ’90, riesce a trovare spazio anche un brano che si allontana del tutto dal genere (La chiave), assumendo quasi il tono di una filastrocca, seppur mantenendo una forte intensità nelle parole. 

L’album, uscito lo scorso 14 marzo, è stato anticipato dal singolo Lazzaro, che il gruppo descrive con queste parole: “Lazzaro parla di disgregazione e ricomposizione, di restituire vita a quello che sembra morto. E lo fa attraverso un crescendo costante che culmina in chitarre rocciose ed energiche, cori potenti e tappeti di batteria. Una dichiarazione di vita cantata con tutto il fiato in gola”.

I Winona hanno dato vita a un disco complesso, nel quale non si disdegna la sperimentazione, tesa alla ricerca di una propria identità musicale. Anche se non è un genere molto facile da digerire per chi ha una ispirazione più rock e meno emo, di sicuro la banda carpigiana ha qualcosa da dire e il coraggio di farlo in modo diretto, con la prepotenza e la rapidità di un fulmine.

FrankaZappa –ilmegafono.org