Milioni di persone incollate al televisore, aggrappate alle solite speranze, alle solite attese e, anche questa volta, deluse dalle solite conclusioni in pieno stile patriottico, da quelle strane decisioni che fuoriescono dai palazzi della politica. Mai niente di nuovo, tutto sempre e rigorosamente fatto su misura per chi vuole abbandonare certi criteri, stereotipi, consuetudini, ragionamenti solo in campagna elettorale. Il dissenso e la rabbia crescono a dismisura tra la gente e la nuova generazione di musicisti spesso si carica sulle spalle la responsabilità di gridare a squarciagola questa situazione non più sostenibile. Tra queste numerose band troviamo certamente i Kutso, che, con il loro nuovo album, hanno voluto esprimere il loro personale punto di vista su questa generale situazione di incertezza.

I Kutso sono una band italiana con pochi anni alle spalle, seppur pieni di soddisfazioni, di attività musicale: nel loro curriculum, infatti, possono già vantare alcuni lavori discografici, tante apparizioni live e anche qualche tour in giro per la nostra penisola. Il 1° aprile scorso, come già accennato precedentemente, hanno prodotto il loro primo lavoro discografico di ampia durata, un album intitolato “Decadendo (su un materasso sporco!)”. I membri stessi hanno dichiarato che l’album è un riassunto di tutti questi anni trascorsi tra musica e strumenti; infatti, una buona parte della track-list, composta da ben 12 tracce, è scaturita pian piano nel tempo, tra un concerto e l’altro, sia per la necessità personale di esprimere la “situazione di disagio nei confronti dei ruoli che la società ci costringe ad interpretare”, sia per proporre sempre qualcosa di nuovo ai propri fans.

Ma passiamo all’analisi musicale: si tratta di un disco composto da canzoni divertenti, in un clima di spensieratezza da cui non trapela mai malinconia o tristezza, nonostante i testi si riferiscano spesso ai problemi con cui abbiamo aperto il nostro articolo; come se adesso non ci fosse più spazio per la speranza e sia giunto il momento del sarcasmo ironico ed irriverente. Il genere musicale esposto dalla band è un mix tra vari stili e generazioni di musicisti del passato (Beatles, Nirvana, ma anche Battisti o Gaber), unito alle nuove tendenze compositive odierne.

“Decadendo (su un materasso sporco!)” troverà senza dubbio buoni consensi sia sulle frequenze radio che nei tour che la band ha intenzione di proporre per espandere ulteriormente tra le persone e i propri fans i messaggi racchiusi nella loro musica, la quale è “un morbido ma deteriorato materasso sporco che protegge dalla noia e dall’apatia nello stesso istante in cui ci si imbratta di frustrazione e disperazione”.

Manuele Foti –ilmegafono.org