LUM è il nuovo progetto musicale di Tommaso Brunello, artista veneto che, lo scorso 19 aprile, si è presentato al pubblico e alla critica italiana con la sua produzione discografica d’esordio, un EP intitolato “From a cold valley”, pubblicato con l’etichetta Trulletto Records. Da quella valle fredda e misteriosa, in cui antichi echi mitologici prendono forma nella bruma del mattino o nelle luci reminiscenti del tramonto, tra riti arcaici e valchirie, tra spiriti e lodi alla Madre Natura, ecco che LUM contestualizza in musica qualcosa di originale, qualcosa che ha davvero un’essenza e un’ispirazione, fornendoci la possibilità di esplorare o riscoprire antiche tradizioni e leggende.
Differentemente da quanto ci saremmo aspettati, dentro “From a cold valley”, per definire un contesto del genere l’artista non si è rivolto a sonorità folk o world. La direzione delle sei tracce che compongono l’EP è invece stata quella del rock alternativo, uno di quelli molto attuali e al cui interno è possibile trovare altri dettagli legati sempre in qualche modo ai suoi sottogeneri. LUM (che abbiamo ospitato nell’ultima puntata della nostra trasmissione radiofonica “The Independence Play”) ci propone infatti sfumature stoner, alcune che ricordano vagamente anche il grunge o il garage o l’hard-rock, in una salsa originale che non intende legarsi ai format che siamo soliti ascoltare in questa categoria di composizioni.
Non mancano inoltre altri riferimenti musicali un po’ più distanti dal rock, come quelli che strizzano l’occhio all’heavy-metal o all’hardcore, i quali, anche se presenti in maniera decisamente più ridotta rispetto al genere principale, confermano la versatilità sia dell’artista sia della produzione. “From a cold valley” dà proprio l’impressione di essere un’esperienza, sia per l’artista che per l’ascoltatore. La tracklist è una serie di riflessioni, il riassunto di esperienze o ispirazioni, lungo le quali l’ascoltatore viene accompagnato in questo viaggio tra il reale e l’esoterico, tra le vibrazioni sonore e la mitologia. Quello di LUM è, in definitiva, un progetto che ci ha convinto, sia per la qualità della musica che per i contenuti.
Manuele Foti -ilmegafono.org
Commenti recenti