“Sudestasi contemporanea – Arte al servizio dell’immaginazione” è una nuova galleria d’arte nata a Ragusa con lo scopo di stimolare il confronto tra il proprio contesto di appartenenza, il SudEst siciliano, e le diverse sensibilità che animano il dibattito culturale contemporaneo, in ambito nazionale ed internazionale. Con queste parole, Ciro Salinitro, specialista ragusano di grafica e incisione che collabora con l’ING (Istituto Nazionale per la Grafica), introduce questo nuovo spazio.
Sorrido pensando a questo luogo. Perché è riduttivo definirlo semplicemente una galleria. Per quelli che conoscono la splendida Ragusa Ibla sarà facile immaginare il dedalo di stradine e scale che si intrecciano nel suo tessuto urbano assolutamente unico al mondo. Nel cuore di questo centro storico, a due passi dalla cattedrale, scavata nella pietra, troverete Sudestasi contemporanea.
La galleria, dall’esterno, non sembra avere nulla di particolarmente affascinante, a parte un aspetto molto curato ma, quando entrerete, sarete immediatamente colpiti dall’ambiente “lunare” della struttura. Un pavimento in pietra pece, un calcare locale scuro, quasi nero, si espanderà davanti ai vostri occhi, mentre le pareti di calcare giallo sembreranno emergere e avvolgervi dilatando lo spazio espositivo.
In fondo alla sala, una grotta bizantina, la cui umidità è controllata e schermata da pareti di cristallo, funge da book shop. Ma non è finita qui: salendo dalla scala in pietra, al piano superiore, troverete una sala espositiva all’avanguardia in cui il sistema di illuminazione è studiato nei dettagli.
Ma non dilunghiamoci in descrizioni meramente estetiche di questa struttura assolutamente eterodossa e dedichiamo qualche riga invece al “segno” sia grafico che tipografico a cui il fondatore della galleria, Ciro Salinitro, è particolarmente interessato. Nella sua prima mostra del luglio scorso, la galleria ha esposto tre libri dell’artista Denico di Stefano, per stimolare l’interesse verso le attuali ricerche nel campo delle arti grafiche. Le opere di Denico, artista siciliano nato tra i monti Nebrodi (più precisamente a Patti in provincia di Messina), di cui potete vedere, appena sotto questo articolo, l’opera “Rompiendo la monotonia del tiempo”, sono delle vere e proprie imprese grafiche.
Un mix di tecniche nobilissime come l’acquaforte e l’acquatinta che danno effetti chiaroscurali molto interessanti e di cui potete ancora ammirare degli esempi in vendita in loco. La collezione non si limita, evidentemente, solo a questo artista, ma spazia tra varie correnti del XX e XXI secolo, anche se trovo che questo moderno Rembrandt siciliano, Denico, rappresenti perfettamente il pensiero che il curatore vuole trasmettere.
Ma non voglio dirvi tutto di questo bel polo culturale che ha appena aperto a Ragusa Ibla e vi lascio scoprire le sue molte altre qualità e aspirazioni invitandovi a visitare il sito (clicca qui). Vi lascio con le belle parole di speranza con cui lo stesso dott. Salinitro descrive questo spazio nella speranza che siano d’ispirazione per voi come lo sono per me:
“Sudestasi Contemporanea è un avventura nell’arte, un cammino che inizia con qualche certezza e la piacevole sensazione di spingerci verso l’ignoto. Siamo estasiati dalla bellezza della nostra terra, di origine o adozione, e da qui vogliamo partire. Siamo consapevoli di essere fuori dai grandi circuiti dell’arte, ma riteniamo che gli isolani, gli isolati, gli alieni e i diversi abbiano sempre qualcosa in più da dire. Siamo convinti che il potere immaginifico dell’arte sia l’unica via per abbattere le distanze culturali e geografiche tra gli individui. Siamo aperti a contaminazioni e sinergie con altre realtà che mirino alla sperimentazione tecnica come fulcro della propria ricerca artistica. Aspiriamo a vivere la contemporaneità come ibridazione tra culture senza rinunciare alla nostra identità. Vogliamo smettere di lamentarci per la cronica mancanza di spazi d’aggregazione intorno all’arte e metterci in gioco!”.
Angelo De Grande -ilmegafono.org
Commenti recenti