Potremmo sforzarci di dare qualsiasi definizione ai Nuju, di collocarli tra una certa categoria di sound, additarli come divulgatori di un determinato genere o stile musicale, ed è effettivamente ciò che forse superficialmente proveremo a fare, ma prima di tutto al nostro lettore non possiamo che consigliare di ascoltare le loro tracce, che è di sicuro il metodo più rapido ed efficace per comprendere quanto di buono questa band ha da proporci. Senza ulteriori indugi, addentriamoci adesso nel loro mondo sonoro per coglierne pregi e particolarità.
Nuju è una band, un progetto musicale, un impasto di suoni che hanno attirato giustamente la nostra attenzione (e non solo). Questi giovani musicisti hanno fuso le loro idee di musica a Bologna, nel 2009, riscuotendo nel corso di questi anni moltissimi consensi. La loro musica è quel che ognuno di noi cerca: ogni tipologia di ascoltatore, infatti, potrebbe apprezzarne l’andamento ritmato mentre sorseggia una birra in un pub, percorre un viaggio in auto o mentre si sta semplicemente rilassando.
Il genere dei Nuju è uno di quei rock alternativi di marchio italiano, in cui si ha una sorta di richiamo al cantautorato, ma soprattutto e prevalentemente al genere folk, richiudendo tutto il contesto musicale dunque a ritmi molto gioiosi, andanti, dove i suoni sono ricchi ma non eccedono nel volume, mentre la voce e i testi, nel loro narrare, appaiono disinvolti e quasi sarcastici. È tutto davvero molto bello, di qualità, divertente e di piacevole ascolto, così come lo è il loro ultimo album, la loro ultima fatica prodotta in sala di registrazione: “Pirati e pagliacci”.
Il disco, distribuito da Latlantide, conta la bellezza di 18 tracce e vanta numerose e illustri collaborazioni con altri esperti artisti del genere, il che ha garantito la produzione di un lavoro di grande qualità e che si colloca senza dubbio tra le novità più interessanti non solo nel settore, ma dell’intero panorama musicale italiano. Un album ben strutturato non solo per sonorità, ma anche per il modo in cui vengono disposte le tracce, garantendo un facile ascolto dell’intera produzione sonora. Un prodotto musicale che ci sentiamo di consigliare a qualsiasi tipologia di ascoltatore.
Ascolta qui il singolo Menestrello.
Manuele Foti -ilmegafono.org
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