“È gran fortuna la vostra, o Cavaliere, di vedere papa il cardinal Maffeo Barberini; ma assai maggiore è la nostra, che il Cavalier Bernino viva nel nostro pontificato”. Così il neo-papa Urbano VIII saluta Gian Lorenzo Bernini al suo arrivo a San Pietro. Suo primo mecenate, protettore e amico, Urbano è stato una figura fondamentale del Bernini, al punto da accompagnarlo fino alla sua morte. Come Bernini deve la sua grandezza all’Urbano-Papa, Bramanti la deve all’Urbano-Luogo. “URBANO” è il concetto su cui si sviluppa la mostra, un dialogo tra l’artista-vandalo della carta e l’artista del marmo, attraverso una serie di opere che indagano il rapporto tra presente e passato, riportando in vita frammenti di storia, mescolandoli e regalandoci una nuova visione cruda, a tratti ironica, ma mai banale.
Urbano-Papa, Urbano-Luogo, Urbano-Comunità, Urbano-Persona. Le opere sono estratte da “Bernini”, volume edito da Arnoldo Mondadori nel 1953, dal quale Bramanti ha prelevato alcune pagine e “vandalizzato” le immagini attraverso l’ultima evoluzione della tecnica stilistica che accompagna il progetto Paper Vandalism: lo scotch. Con il nastro adesivo vengono prelevati e assemblati frammenti di foto, pagine e testi, dando vita nuovi linguaggi e ponti di collegamento tra il glorioso passato della classicità e il delirante consumo di immagini che vanno alla forsennata ricerca della perfezione nella società contemporanea. Cultura e contro-cultura che si incontrano, si mescolano, si divorano a vicenda, in una danza millenaria, rituale che da emozione diventa idea e passa a segno indelebile nella coscienza.
L’allestimento, realizzato nei saloni dello showroom Marset Italia di Milano, gioca un ruolo fondamentale grazie all’ulteriore dialogo visivo che si instaura tra l’illuminazione delle lampade di finissimo design dell’azienda catalana e le opere dell’irriverente esponente siculo del post-vandalismo. Continua quindi in sodalizio tra Sudestasi Contemporanea e Marset Italia, regalandoci una piccola rassegna di 3 mostre e continuando il viaggio alla scoperta delle nuove promesse artistiche del collage. Dopo Paper Vandalism, ultimo progetto dell’artista Angelo Bramanti e curata da Sarah Campisi, sarà il turno di Demetrio Di Grado, altro irriverente collage artist siculo, a cura di Francesco Piazza ed entrambe sotto la direzione artistica di Angelo De Grande, che accompagneranno tutto il mese di giugno, mentre per luglio è prevista una collettiva i cui artisti saranno annunciati in seguito.
Paper Vandalism è l’ultimo progetto dell’artista Angelo Bramanti, nato da una tecnica che combina l’arte dello scavare riviste, cataloghi, libri con un taglierino e il riutilizzare gli scarti di carta su vari supporti. Una tecnica evolutasi nel tempo alla continua ricerca di un rapporto materiale con il medium-carta, scavandolo, bucandolo strappandone pezzi con lo scotch, più in generale vandalizzandolo: l’obbiettivo è di trovare un linguaggio che vada oltre il significato classico di collage. Una prima piccola serie di 4 opere mostra gli albori del processo vandalico che consiste nello scavare libri e riviste fino ad ottenere una nuova immagine. Terminato il processo di scavo, sfogliando la rivista, si creano nuovi linguaggi visivi dettati dal buco creato. Quindi, di per sé, la rivista rivive con una nuova storia visiva.
Successivamente i piccoli detriti di carta prodotti dallo scavare sono raccolti per essere riutilizzati in ‘collage’, che troviamo nella seconda serie di opere dove l’artista ha utilizzato dei ritratti fotografici realizzati dalla fotografa e sorella Daniela Bramanti, coprendo, cancellando i volti dei soggetti, privandoli dell’identità. Metafora di una perduta identità spazzata via dai frammenti di immagini e riviste della società del consumismo che manipolano e modellano la nostra coscienza. Il nucleo centrale dell’esposizione consiste in una serie di 15 opere dedicate al Bernini ed al suo rapporto con Urbano, che danno il tema alla mostra e rappresentano l’ultima evoluzione stilistica di Paper Vandalism.
Sudestasi Contemporanea x Marset Italia
Dal 04.05.2021 al 18.05.2021
Opening: 03.05.21 h:18.00
Marset Italia Showroom: Via dell’Annunciata, 29, Brera, Milano.
Redazione -ilmegafono.org
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