Domani l’Ortigia Film Festival apre il sipario, con il via alla sua sedicesima edizione. Quella del 2024 si annuncia ricca di novità, a cominciare dagli appuntamenti che quest’anno saranno due: dal 6 al 13 luglio a Siracusa, nell’isola di Ortigia; dal 31 luglio al 2 agosto, invece, ad Avola. L’OFF, infatti, quest’anno si sdoppia e diventa un festival diffuso con oltre 40 i titoli, tra concorso e fuori concorso, di cui 2 anteprime internazionali, 7 anteprime nazionali e 12 anteprime regionali. “Un festival diffuso, inclusivo, innovativo e green, con un programma ricco e variegato che guarda ai contenuti e al presente”, afferma Lisa Romano, fondatrice del festival internazionale di cinema della città di Siracusa, che dirige insieme a Paola Poli. “Un’edizione ricca di novità – aggiunge Romano -, con tanti titoli rilevanti e come sempre attenta alle tematiche sociali e ambientali”.

Numerosi gli ospiti prestigiosi: Roberta Torre, Neri Marcoré, Michela Andreozzi, Michele Riondino, Vinicio Marchioni, Barbara Ronchi, Manfredi Lucibello, Donatella Finocchiaro, Costanza Quatriglio, Selene Caramazza, Nadia Tereskiewicz, Edoardo Morabito, Margherita Vicario, Cristiano Bortone, Vincenzo Pirrotta, Enrico Lo Verso, Mauro Ermanno Giovanardi, Giorgia Gambuzza e Rita Abela. Tre le sezioni competitive: il Concorso Lungometraggi opere prime e seconde italiane; il Concorso Documentari; il Concorso Internazionale Cortometraggi. Il tema portante è attualissimo e profondamente sentito dalle due direttrici: “Il Corpo Violato”. A moderare le serate del festival si alterneranno Steve Della Casa, Gianni Canova e Claudia Catalli.

Cinque i lungometraggi in concorso: Non Riattaccare, di Manfredi Lucibello, con Barbara Ronchi e Claudio Santamaria; Zamora, di Neri Marcoré, che firma la sua opera prima di cui è anche interprete con Alberto Paradossi, Marta Gastini, Giovanni Storti e Antonio Catania; Desiré, opera prima di Mario Vezza con, tra gli altri, Nassiratou Zanre, Enrico Lo Verso, Diego Sommaripa e Annachiara Canario; Palazzina Laf, opera prima diretta e interpretata da Michele Riondino, con Elio Germano, Vanessa Scalera, Domenico Fortunato; infine, un film a sorpresa del panorama italiano che sarà annunciato prima del Festival. Presidente di Giuria del Concorso Lungometraggi è Roberta Torre, con lei Michela Andreozzi e Cristina Paternò.

I documentari in concorso sono invece quattro: Stray Bodies, di Elina Psykou, in anteprima regionale; L’Avamposto, di Edoardo Morabito; Il piano segreto, di Ruben Monterosso e Federico Savonitto, in anteprima regionale; Un carnevale dei pazzi, dei sedotti, degli abbandonati, di Filippo D’Angelo e Mauro Ermanno Giovanardi, in anteprima nazionale. In giuria, gli allievi del CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, guidati dalla direttrice artistica, la regista Costanza Quatriglio, e dalla scrittrice Alli Traina.

Dodici i cortometraggi in concorso, che spaziano tra generi e tematiche. Tra i titoli un’anteprima internazionale, cinque anteprime nazionali e sei regionali: La vita magra, di Francesca Giuffrida, con Rita Abela, è il corto in anteprima internazionale. Seguiranno The Wolf and the Cat, di Jean-Sébastien Bernard; Queen Size, di Avril Besson; 21 Days, di Felipe Franco; Internal Abyss, di Hélena Antonio; Give, di Kenia Gillespie, tutte anteprime nazionali. Le anteprime regionali saranno invece: Daisy Bullet, di Simone Russo; Mignolo, di Gianluca Granocchia; Coupon: Il film della felicità, di Agostino Ferrente; Game Interrupted, di Ilayda Iseri; Maieti, di N.A.B.A; Actos por Partes, di Sergio Milàn. A presiedere la giuria sarà il drammaturgo e attore Vincenzo Pirrotta, insieme alle attrici Selene Caramazza e Giorgia Gambuzza.

Sette le proiezioni per la sezione, La Voce del Mare, in collaborazione con l’Area Marina Protetta Plemmirio. Si tratta di: I Pionieri dell’archeologia subacquea, di Emanuela Gargallo, che documenta l’avventurosa nascita dell’Istituto Mediterraneo di Archeologia Subacquea a Siracusa; Nobili Golden Moon, di Mariagrazia Contorno; MO.PA – Occhio ai ricci, di Paola Gianguzza; 2100 – There is no time to waste, di Fabrizio Antonioli; Il  mare nascosto, di Luca Calvetta; The interview at the Sea, di Ludovico Ferro: e infine Era scritto sul mare, di Giuliana Gamba.

Si conferma anche quest’anno uno sguardo rivolto al femminile con la sezione Cinema Women, che presenta titoli internazionali di grande attualità. La prima proiezione in questa categoria, è l’anteprima nazionale di Moi Aussi, di Judith Godrèche, un film denuncia girato con centinaia di vittime di abusi e violenze. Questa importante anteprima, fortemente voluta dalle due direttrici, “vuole continuare un flusso, un dialogo, un uscire dal silenzio iniziato proprio durante il Festival di Cannes, e unire tutte le donne e gli uomini in un racconto non vittimistico e non riduttivo sul corpo violato e sull’importanza di una narrazione nuova e propositiva intorno alle problematiche di genere”. Proprio per portare avanti con crescente convinzione le tematiche di genere e la ricerca di un’uguaglianza reale e non solo formale, il festival ha deciso di non avere una madrina. Non ci sarà un solo corpo femminile a rappresentare OFF16 e il suo messaggio portante, ma tanti, di donne e di uomini, con gli artisti che si alterneranno sul palco, ciascuno con il suo personale pensiero e il suo omaggio.

La XVI Edizione di Ortigia Film Festival si aprirà sabato 6 luglio con l’inaugurazione presso l’Ortea Palace Hotel di Siracusa della mostra fotografica “Omaggio a Marcello – l’uomo Marcello, l’attore Mastroianni e le immagini dei film girati in Sicilia”. La mostra è curata da Daniele Luxardo, Presidente del comitato “Mastroianni 100”, e allestita da Roberto Gallo, tra i fondatori di Ortigia Film Festival. Marcello Mastroianni sarà anche il protagonista dell’omaggio a lui dedicato per i cento anni dalla sua nascita, con la proiezione speciale de Il Bell’Antonio, di Mauro Bolognini, nella versione restaurata, grazie a una collaborazione iniziata quest’anno con il Centro Sperimentale di Cinematografia Cineteca Nazionale, di cui Steve Della Casa è curatore e di cui sarà portavoce durante il festival.

OFF16 è anche innovazione tecnologica e in collaborazione con L’Area Marina protetta del Plemmirio farà vivere al pubblico un’esperienza di Realtà Immersiva nei fondali marini del territorio siracusano con la proiezione La Stanza del Mare. Ai titoli di questa edizione si aggiunge inoltre anche una nuova sezione non competitiva, OFF Scuola, per dare visibilità alle produzioni e ai progetti cinematografici delle scuole del territorio e non solo.

Dal 31 luglio al 2 agosto, poi, Ortigia Film Festival si trasferirà nel borgo marinaro della città di Avola dove vi sarà la sezione non competitiva Cinema & Arte. Questi i titoli: La nostra Raffaella, di Emanuela Imparato; Il mio posto è qui e Sicilian God di Cristiano Bortone e Daniela Porto; infine, Gloria, di Margherita Vicario.

Ortigia Film Festival, annoverato nel calendario dei festival cinematografici più importanti del bacino del Mediterraneo, è pronto ad aprire il suo sipario sul cinema, con un programma ampio e di qualità. Tutte le informazioni sulla programmazione del festival sono disponibili sul sito della manifestazione www.ortigiafilmfestival.com

Redazione -ilmegafono.org