Si intitola Perché amo il mio lavoro il nuovo singolo della band romana Hofmann Orchestra. Disponibile dallo scorso 17 gennaio per Edac Music Group, il brano fa da apripista ad un nuovo album in uscita prossimamente. Il concept di questo nuovo singolo degli Hofmann Orchestra è un’espressione sarcastica di come viene inteso il lavoro all’interno della nostra società: un approccio tossico e logorante, che ha come unico obiettivo quello di rendere al massimo, sempre impegnati e di corsa, dedicandosi totalmente alle proprie mansioni e mettendo da parte le altre possibilità e le relazioni offerte dalla quotidianità.

Dal punto di vista più prettamente musicale, invece, il sound di questa canzone degli Hofmann Orchestra è un tipo di rock molto intenso, di quelli che lasciano fin da subito un’idea chiara e definita nell’orecchio di chi ascolta. Energia e dinamismo sono i marchi di fabbrica di Perché amo il mio lavoro, dentro il quale si mischiano inoltre dettagli vintage e sfumature più attuali che si dirigono ad esempio vergo il garage.

È un tipo di sound interessante, che va oltre il mainstream per proporre uno scenario musicale in cui si presta più attenzione ai dettagli sonori che alla cornice generale, più attenzione al messaggio musicale anziché al senso poetico del testo. I ritmi sono sempre accesi, senza soste, accompagnati da una voce che narra, a tratti con sarcasmo, a tratti magari con un pizzico di frustrazione, tutte quelle tremende abitudini che abbiamo assunto rispetto all’ambiente lavorativo e a tutto quello che ne deriva. Un bel brano quello degli Hofmann Orchestra (che abbiamo ospitato nell’ultima puntata della nostra trasmissione radiofonica “The Independence Play”), un antipasto interessante in attesa dell’uscita del disco.

Manuele Foti -ilmegafono.org

La copertina del brano “Perché amo il mio lavoro”