Un nuovo progetto musicale che, nella sua genesi, ha vissuto un periodo di gestazione abbastanza lungo, una parentesi temporale di tre anni, durante i quali i suoni, gli effetti, le ispirazioni hanno preso forma. E forma hanno preso anche le parole, le sensazioni e l’anima di due musicisti molto esperti. Così è nato “seaside”, scritto proprio tutto minuscolo, il quinto album dei Letatlin, in uscita oggi per l’etichetta (R)esisto Distribuzione. I Letatlin sono una band romana nata alla fine degli anni ‘90 e passata attraverso una lunga esperienza, fatta di collaborazioni, dischi, palchi, critica e tanta musica, tante sperimentazioni sonore.

Un tratto, quest’ultimo, che continua a vivere dentro i due fondatori, Marc Mal de Vivre (che abbiamo avuto ospite nell’ultima puntata di “The Independence Play”, la nostra trasmissione radiofonica) e Hans Plasma. Proprio loro due, a un certo punto, si spostano all’estero e continuano a portare avanti il progetto dei Letatlin, che oggi dà alla luce “seaside”, appunto. Otto tracce che raccontano un viaggio tra i diversi ambienti mentali e fisici che i due musicisti hanno vissuto tra il 2018 e il 2021, ambienti che, a livello di sound, vengono rappresentati in modo molto eterogeneo.

La struttura sonora principale è quella post punk, ma è difficile definire bene il genere dei Letatlin, perché ogni traccia ha una sua identità musicale, un suo sviluppo melodico. Tutto dipende da quello che emerge da ogni brano, da cosa descrive e con quale velocità intende farlo. C’è una chiave apertamente rock progressive, c’è naturalmente l’elettronica, con l’utilizzo di effetti che vengono ben dosati e mischiati con suoni quotidiani, ci sono sfumature krautrock e pennellate psichedeliche, ci sono persino leggeri tratti blues e folk (come in Mexican Serenade).

Quello dei Letatlin è un album ipnotico, ricco di sperimentazioni affascinanti, volutamente vario, coerente con il concept, che risulta originale e ben costruito. Un disco non di facile ascolto per tutti, ma capace di catturare e, soprattutto, sicuramente bello da apprezzare per gli amanti del genere.

Redazione -ilmegafono.org

La copertina dell’album “seaside”