A causa della pandemia che ha stravolto le nostre vite, gli ultimi due anni sono stati uno dei periodi più singolari anche per la storia recente della musica. Molti artisti e gruppi, come abbiamo avuto modo di constatare anche su queste pagine, hanno trovato ispirazione per nuovi lavori, nuovi progetti, durante la costrizione tra le mura di casa, staccandosi dalla routine, dal quotidiano di questa società frenetica e poco attenta alle emozioni. Lo hanno fatto anche i BnB Music MMXX, che hanno appena pubblicato il loro album, non a caso intitolato “Lockdown”.

Uscito lo scorso 22 ottobre, “Lockdown” è il disco di esordio di questi musicisti piemontesi. Nove tracce che ripercorrono musicalmente lo stato d’animo che probabilmente ognuno di noi ha vissuto in quel difficile periodo. È un mix di emozioni all’interno del quale è possibile trovare momenti di riflessione, intimi e profondi, e altri invece più intensi e dai quali emergono sensazioni più estemporanee, venute fuori dall’animo in maniera meno controllata, con maggiore impeto e minore razionalità.

Dal punto di vista invece dei contenuti più prettamente musicali, “Lockdown” è senza dubbio un manifesto pop-rock di stampo italiano, di quelli che uniscono dunque delle strutture sonore abbastanza lineari, proprie del nostro più moderno stile cantautorale, a fraseggi e ritmi un po’ più accesi e distorti. Un’alternanza che piace all’ascoltatore, a tratti allietato e a tratti scosso, il tutto supportato inoltre da diverse sfumature che strizzano l’occhio all’elettronica, inserite col preciso compito di arricchire e rendere più dinamica la base armonica.

L’esordio discografico dei BnB Music MMXX, che abbiamo ospitato nell’ultima puntata della nostra trasmissione radiofonica “The Independence Play”, ci ha ben impressionato e lascia ben sperare per il futuro di questa band.

Manuele Foti – ilmegafono.org

La copertina dell’album “Lockdown”