Un teenager in difficoltà, tra decisioni complesse e scelte obbligate, immerso in un mondo social (e non solo) che propone modelli di perfezione prettamente estetici e del tutto illusori. Un teenager che intorno a sé trova stereotipi che saturano ogni tipo di contesto e che impongono di uniformarsi ad essi, un contesto in cui non c’è spazio per un’espressione sincera e spontanea, un pensiero critico, una riflessione profonda; ci sono solo brividi di fragilità, di inadeguatezza e di una inspiegabile, labile ed impercettibile malinconia. Quanto appena descritto è il messaggio musicale che si trova all’interno di Brividi, l’ultimo singolo pubblicato dal cantautore Enrico De Michele, che in formato artistico conosciamo con lo pseudonimo di Demetrica.

È un tema introspettivo ma anche molto attuale quello trattato dal nostro musicista e che ci sentiamo di condividere in pieno. Una tematica capace di scrutare nell’animo di un adolescente tempestato da una moltitudine di informazioni che quasi sempre mostrano una realtà distorta. Per esprimere e diffondere questo messaggio Demetrica utilizza una serie di generi che rendono il singolo non solo dinamico, ma anche molto interessante sotto l’aspetto melodico. Partendo dalla base, rispetto a quelle che sono invece le abitudini compositive del terzo millennio, la struttura portante di Brividi è un tipo di rock alternativo orientato più verso quello che scaturì dalla musica rock a cavallo tra gli anni ‘90 e i 2000.

Nonostante si tratti di una singola traccia, attraverso una analisi più attenta e scrupolosa dei dettagli e delle sfumature è possibile captare al suo interno diverse influenze musicali. L’impasto melodico è, infatti, una forma ben definita ma multicolore, una sorta di arcobaleno in cui convergono quei sottogeneri della musica rock a cui accennavamo poco fa. È un arcobaleno in cui i colori sono il punk oppure il brit, il pop o un più generico post-rock; viste le tematiche trattate, sono tonalità di colore non sgargianti ma ugualmente belle da vedere, filtrate opportunamente con un velo di malinconia prodotta dagli strumenti e soprattutto dal testo e dal modo in cui viene intonata la parte vocale.

Brividi è un singolo che ci ha colpito, non solo perché piacevole ed interessante sotto l’aspetto armonico, ma anche per avere l’intento di trasmettere un messaggio musicale profondo e vicino a problematiche concrete ed attuali. Merito del talento di Demetrica che, durante l’ultima puntata della nostra trasmissione radiofonica “The Independence Play”, ci ha svelato qualche dettaglio in più in merito a questo suo ottimo brano.

Manuele Foti -ilmegafono.org

La copertina del singolo “Brividi”