Cantautore, insegnante di inglese e, soprattutto, sognatore: questo è Rudy Saitta, siciliano cresciuto in Piemonte e, dopo la laurea al conservatorio e un bel po’ di esperienze live in giro per l’Italia, giunto finalmente al suo esordio discografico. Pochi giorni fa, infatti, è uscito il suo primo singolo, intitolato “Croissant” e scritto a quattro mani con Fabrizio Longobardi (Il Solito Dandy). Un brano molto gradevole che racconta di un viaggio a Parigi, poco prima del rogo di Notre Dame. Un viaggio che per Rudy ha avuto un significato particolare, spingendolo a rimettersi in gioco con le proprie canzoni, a rinascere artisticamente.

Croissant è un singolo dal quale emerge un indie-pop di stampo italiano, arricchito da ritmi, cori e incisi che richiamano il sound della musica latino-americana di cui Saitta è un appassionato estimatore. La melodia è pulita, gli arrangiamenti sono molto lineari e rendono il brano molto dinamico, accompagnando il testo, che è semplice ma non banale, gioca con le parole e racconta la quotidianità della città dell’amore, la scoperta di Parigi, delle sue bellezze e delle contraddizioni, e un amore perduto che è preludio alla rinascita personale. Il tutto si affida alla voce di Rudy, che è molto profonda, armonica e sa arrivare.

Croissant è un’accorata e personale descrizione dei sentimenti vissuti dentro la città francese, dei suoi simboli, di quell’incendio interiore che viene fuori con le parole e che assume la stessa drammatica fisionomia della cattedrale di Notre Dame, andata in fiamme nell’aprile dello scorso anno. L’atmosfera è leggera, il motivo entra in testa e la sensazione è che, a un secondo o terzo ascolto, questo brano è già pronto ad essere cantato e a diventare tuo.

Rudy Saitta (che abbiamo avuto ospite nell’ultima puntata di “The Independence Play”, la nostra trasmissione radiofonica) ha iniziato bene. La sua canzone è un ottimo biglietto da visita. Certo, si riferisce a un genere molto diffuso e già sentito, ma quei piccoli particolari sonori e quella forza narrativa che Saitta aggiunge, nella loro semplicità, danno quel tocco di identità musicale che lascia ben sperare riguardo alle future produzioni di questo cantautore.

Redazione -ilmegafono.org

La copertina del singolo “Croissant”