Se avete voglia di risvegliare in voi quel senso di rock che negli anni ‘90, alba di una nuova era musicale, scuoteva e coinvolgeva gli ascoltatori di ogni generazione, i The Mapo Ciank sono la band giusta. I Mapo Ciank nascono come trio e, nel corso del tempo, hanno subito alcuni cambi di line-up, utili tuttavia a ricercare e modellare al meglio lo stile da proporre poi al loro pubblico.

Una volta trovata la formazione attuale e definitiva, la band decide di attuare il passaggio dalle cover agli inediti, immergendosi nel magico e turbolento mondo delle sale di registrazione, dal quale sono riemersi egregiamente grazie al loro singolo Fly Bird, che è parte di quello che sarà il loro futuro album, di cui abbiamo avuto il piacere di ascoltare una demo.

Attraverso il loro primo singolo i The Mapo Ciank (che abbiamo avuto ospiti nell’ultima puntata di “The Independence Play”, sulla nostra web radio) mettono in luce tutte le loro potenzialità ed esprimono senza alcun dubbio quale sia la loro dimensione sonora, ovvero il rock alternativo a cui ci siamo riferiti poco fa. È dunque un rock molto contaminato e versatile, che attinge spesso da qualcosa di più grunge o noise, in cui la strumentazione si cimenta in ritmi crudi e sostenuti ma che non spaccano i timpani. Un rock che mostra una certa quadratura pur sfoggiando delle finezze tecniche sobrie e degne di nota.

La voce femminile, che concretizza l’anima della band e il messaggio che desidera trasmettere, è quella che ci saremmo attesi da uno stile del genere: delicata o decisa, a seconda delle necessità e dei contesti, pronta a cambiare repentinamente senza pensarci troppo, all’interno di un’atmosfera che diventa dinamica proprio grazie a questi break attesi ma ugualmente molto piacevoli.

The Mapo Ciank sono tutto questo e sono riusciti a dircelo attraverso questo primo singolo e attraverso l’ottima demo dalla quale, ce lo auguriamo, potrebbe uscire il loro primo album, che mostrerà agli ascoltatori le buone qualità che si possono già ascoltare in Fly Bird.

Manuele Foti -ilmegafono.org

La cover del singolo “Fly Bird”.