1. Quello che vi proponiamo oggi è un insieme di vibrazioni davvero coinvolgente, un riassunto perfetto delle sonorità rock degli ultimi decenni, tra quello che abbiamo sentito in giro per il mondo e quello che invece risuona, anche attualmente, nel nostro Paese. Stiamo parlando della musica dei Zizzania, una band siciliana che possiamo ritenere ormai esperta, non solo perché la loro formazione risale a diversi anni fa, ma anche e soprattutto per il tipo di sound che ci propongono nei loro lavori.

Come detto, la loro musica potrebbe essere etichettata essenzialmente come rock, ma non vogliamo essere così riduttivi, perché all’interno delle tracce dei Zizzania si trova davvero di tutto: è possibile essere assorbiti da un pop-rock molto patriottico e poi, improvvisamente, vederci schiaffare un assolo degno delle migliori sonorità anni ‘80, tutto sentimento e reverbero.

Nella loro musica è possibile percepire riff spediti, crudi, che accompagnano la voce, in un abbraccio armonico che si sposa perfettamente col contesto sonoro, creando quel clima di carica musicale che coinvolge e non stanca. C’è inoltre un pizzico di noise, un po’ di grunge, qualcosa di post-rock: è un mix in cui si trova quasi tutto, che soddisfa perfettamente l’ascoltatore rock medio dei giorni nostri.

Il loro rock eclettico e ricco di sfumature si ritrova nell’ultima uscita discografica, un album intitolato “Eclissi”, in uscita il prossimo 22 giugno. Esattamente come il celebre evento astronomico, la gradevolezza che accompagna l’ascolto di questo album è qualcosa che capita davvero di rado. Dieci tracce che soddisfano con grinta e qualità l’appetito rock di chi le ascolta, saziando sia il nostalgico sia il “new generation”, sia quello legato alla scuola italiana sia colui che invece predilige melodie più internazionali.

Come abbiamo già detto durante la puntata di “The Independence Play” sulla nostra web radio, questo è un album che merita e che non è assolutamente il caso di farsi sfuggire. Per adesso è possibile godersi il singolo estratto (Perdere le tracce), in attesa del mese di giugno, quando questa “Eclissi” si lascerà ascoltare per intero.

Manuele Foti -ilmegafono.org

La copertina dell’album “Eclissi”.