Come abbiamo scritto la settimana scorsa, le torri costiere siciliane sono tante, antiche e costellano l’intero litorale siculo. Stiamo parlando di più di duecento torri che potevano comunicare tra loro e difendere l’isola dalle incursioni dei pirati ottomani. Queste costruzioni comunicavano attraverso il fumo (di giorno) e il fuoco (di notte), riuscendo a diffondere nell’intera isola la notizia di una nuova scorribanda corsara in meno di un giorno.

Oggi vorrei parlarvi di due torri “gemelle” in provincia di Ragusa. Ricordate la torre dell’isolotto di Capo Passero di cui vi abbiamo parlato nello scorso numero? Bene, tra questa e Pozzallo, dove si trova la torre Cabrera, ce ne sono altre due: quella delle Formiche e quella del Focallo. Una torre ogni 10 km circa.

La torre Cabrera fu costruita all’inizio del XV secolo per difendere una serie di magazzini gestiti dalla famiglia catalana dei Cabrera, i quali ebbero il privilegio di far costruire la torre attorno alla quale si sviluppò il primo nucleo di Pozzallo. Dopo di questa, sul litorale ragusano vi erano le torri Sampieri e Donnalucata, che permettevano di fare da ponte fino a Marina di Ragusa. In quest’ultima località sorge tutt’oggi la torre Mazzarelli o Cabrera, anche questa fatta erigere dalla medesima famiglia della precedente, probabilmente sfruttando lo stesso progetto architettonico, ma circa 150 anni dopo.

Questa costruzione fu realizzata alla fine del XVI secolo ed è leggermente più piccola di quella di Pozzallo. Entrambe le torri sono protette da un grosso terrapieno coperto da una terrazza su cui dovevano trovarsi le cannoniere: due piani con aperture sovrastano questo terrapieno. La torre di Ragusa ha delle forme già rinascimentali, mentre quella di Pozzallo è ancora catalana.

Queste opere, peraltro, si trovano in uno dei litorali più belli della Sicilia. Ai loro piedi vi sono immense spiagge dorate e, spesso, turisti di ogni provenienza ne ignorano l’esistenza. Luoghi incantevoli e accoglienti che val la pena visitare.

Vi diamo appuntamento alla prossima settimana con un’altra puntata di questa rapida rassegna di torri sul mare nelle varie province siciliane.

Angelo De Grande -ilmegafono.org