Questa settimana vi parliamo del cantautore piemontese Massimiliano Cremona, che ha appena pubblicato (il 16 dicembre) il suo secondo album: “L’inverno è passato”. Un disco inusuale, all’insegna della canzone d’autore più intimista, un lavoro che nasce da dentro e si muove in una dimensione elettro-acustica. “L’inverno è passato” è un disco che va ascoltato più volte prima di riuscire a esprimere un giudizio.

Di sicuro, possiamo dire, che il nostro artista ci convince soprattutto quando con risolutezza si accende avendo il coraggio di diventare (come in La spiegazione) una sorta di pifferaio magico che ci allontana, con l’allegria del suo flauto di pan dalla monotonia, dalla mancanza e dall’abbandono. Abbandono che può essere lungo trent’anni (come in Vuoto) o consumarsi in pochi istanti (come nel brano Veloce).

Abbandono che segna la grande sensibilità di Massimiliano Cremona e che lo porta a vivere solo di essenza e purezza, sfuggendo alle gabbie sociali, alle trappole e alla melma che ogni giorno tenta di sommergerci, come nel brano Disincanto, nel quale la chitarra smuove lo stantio, riesce a lacerare il buio e, in un buon assolo insieme ad un flauto magistrale, “urla” il dissenso.

Sicuramente, la parte più interessante da sviluppare è la capacità musicale. Cremona non deve placare il suo sdegno, la sua ira, la sua voce potente e rock. Deve sfogare il suo dolore non solo in versi ma anche in una musica che possa infuocarli, senza compromessi con la propria anima.

Nel suo album, c’è anche posto per un disgelo, per un ritorno al colore, per una rieducazione ai sogni. In L’inverno è passato, traccia che dà il titolo al disco, una dolcissima e nostalgica armonia danza insieme alle parole in un sound suggestivo e riuscito. Di sicuro, visto che l’inverno è passato, ci aspettano ancora altre stagioni di Massimiliano Cremona. E siamo convinti che potranno essere rigogliose, se solo saprà mettere a frutto quanto di buono e riuscito c’è in questo suo ultimo album.

FrankaZappa –ilmegafono.org

La copertina dell’album “L’inverno è passato”.