Dal 19 marzo al 15 giugno alla National Gallery di Londra ha luogo l’esposizione “Veronese: Magnificence in Renaissance Venice”. Paolo Caliari, detto il Veronese, nacque a Verona nel 1528 e le sue opere hanno contribuito a definire quell’immagine dell’opulenza e della grandiosità della Serenissima, come era detta la Repubblica di Venezia, che siamo abituati a vedere nei musei.

Le sue opere ornavano le chiese, i palazzi nobiliari, le ville e i palazzi pubblici in tutta Venezia. Dal suo arrivo nella città lagunare, nel 1550, si impose come uno dei più grandi artisti d’Europa. Le sue opere ispireranno artisti come Van Dyck, Rubens, Tiepolo e tanti altri.

Attraverso cinquanta opere tra cui ritratti, teleri di soggetti religiosi ed altri a tema mitologico ed allegorico, questa mostra è la più grande esposizione sull’artista mai vista in Inghilterra, con quadri provenienti da Venezia, come “Il matrimonio mistico di Santa Caterina”, o da Verona, come il “Martirio di San Giorgio”, o ancora da New York, come “Marte e Venere uniti da Amore” e il “Ritratto di Gentiluomo con cappello” prestato dal J. Paul Getty Museum di Los Angeles.

Una grande mostra che valorizza ancora l’immagine di una mitica arcadia dorata, l’Italia del Rinascimento, ma non di certo grazie agli italiani.

http://www.nationalgallery.org.uk/whats-on/exhibitions/veronese-magnificence-in-renaissance-venice

Angelo De Grande -ilmegafono.org