Questa settimana vi presento una notizia divertente dovuta all’incompetenza di un guardiano di museo. No, non siamo in Italia stranamente, ma in Francia e più particolarmente in Corsica, ad Aiaccio. 

Durante la preparazione di una mostra su Napoleone al museo Fesch di Aiaccio, infatti, un guardiano si è seduto sulla poltrona di campagna di Napoleone, rompendola! Sì, avete capito bene, il povero guardiano, stanco dalla lunga giornata, si è seduto sull’antico cimelio come su una qualunque sedia, forse nella speranza di imitare il famoso imperatore, e si è ritrovato per terra.

A causa di questo incidente è stata chiamata d’urgenza una restauratrice del cuoio, Céline Bonnot-Diconne, che possa in tempi brevi, prima dell’inizio della mostra, restaurare il manufatto che presenta strappi nel cuoio sia sulla spalliera che sulla seduta. Questa poltrona, risalente al 1808, è una poltrona pieghevole in legno e cuoio che l’imperatore utilizzava durante i suoi viaggi, è un pezzo importante per la mostra e il suo restauro lampo ha permesso, qualche giorno fa, il 13 febbraio, l’apertura dell’esposizione al pubblico.

Il povero guardiano dovrà rispondere delle sue azioni di fronte ad una commissione disciplinare che gli spiegherà dove potrà o non potrà poggiare le sue imperiali chiappe!

http://www.musee-fesch.com/index.php/musee_fesch/Actualites/Exposition-Le-bivouac-de-Napoleon

 Angelo De Grande -ilmegafono.org