Prima della pausa pasquale eccovi un breve resoconto del salone del restauro più importante d′Italia.

Dal 28 al 31 marzo, si è svolto anche quest’anno il Salone del Restauro di Ferrara, giunto alla XIX edizione.

Anche quest′anno più di 250 aziende e professionisti del settore hanno esposto i loro prodotti e i loro interventi di restauro all’avanguardia. Oltre a un nutrito numero di conferenze, seminari e mostre sull’arte e il suo restauro, segnaliamo lo stand del museo dell′Ermitage che ha esposto la tecnica del mosaico russo a base di malachite e il restauro del soffitto ligneo settecentesco della chiesa di San Bernardino a L′Aquila.

Sì, avete sentito bene, sembra che finalmente, dopo il terremoto del 2009, qualcosa inizi a muoversi. Lo speriamo fortemente sia per i beni culturali della città che soprattutto per i suoi abitanti. Il Mibac ha inoltre presentato gli interventi di conservazione e restauro eseguiti nel 2011 sul territorio nazionale, tra cui i “luoghi della memoria”  caratterizzanti il Risorgimento italiano, che sono stati recuperati e valorizzati in occasione dei 150 anni dell′Unità d′Italia, e di cui abbiamo parlato in questa sede.

Nessun accenno al decadimento del patrimonio culturale e alla lentezza delle istituzioni nell′affrontare le priorità, nessun accenno alla diminuzione dei fondi, ai restauratori sempre meno occupati, ma solo una bella vetrina di oggetti tecnologici e di interventi di restauro costosi svolti dalle scuole d′eccellenza italiane ed estere, una finestra istituzionale su un mondo che non riesce a fiorire e democraticizzarsi. Solo coinvolgendo la gente comune si potrà fare cultura e proteggere tutti coscientemente il nostro patrimonio artistico e culturale, ma questa ovviamente è solo la nostra opinione.

http://www.salonedelrestauro.com/it/

Angelo De  Grande -ilmegafono.org