Dalla Sardegna con passione e dedizione, con un sound radio-friendly e con tanta voglia di suonare: vi presentiamo i Magar e la loro ultima produzione discografica intitolata “Capolinea”. I Magar sono una di quelle band da palcoscenico che con la loro musica riescono a ravvivare l’atmosfera, quel sottofondo ideale che ognuno vorrebbe per trascorrere una piacevole serata in compagnia di buona musica. Il loro genere, che si manifesta come punto di convergenza di diversi stili, è decisamente di stampo italiano.

Al suo interno è possibile denotare, fin dal primo ascolto, delle influenze e predisposizioni verso la musica rock, amalgamata principalmente a qualcosa di indie e pop, ma che non si rifiuta di unirsi in maniera più sporadica a qualche altra piccola contaminazione. È un mix musicale completo, ben ritmato e molto equilibrato a livello sonoro, in grado di allietare senza mai eccedere, né in senso di quiete né di distorsori.

“Capolinea”, ultimo lavoro dei Magar, disponibile dallo scorso 30 marzo e anticipato dal singolo Gratitudine, è esattamente la materializzazione di questo loro stile. Si tratta di un Ep, quindi siamo in presenza di un numero ridotto di tracce, precisamente quattro, che riescono davvero a trasmetterci qualcosa, a farci riflettere, emozionare e a lasciarci intendere chiaramente chi sono i Magar, una band con una grande passione verso la musica e che si diverte davvero a suonare per chi ascolta.

Come detto durante la puntata di “The Independence Play” sulla nostra radio web, nella quale abbiamo ospitato il frontman dei Magar, più che un “capolinea” questo lavoro pare essere davvero un bel punto di partenza per la band sarda.

Manuele Foti -ilmegafono.org

La copertina dell’ep “Capolinea”.