L’ultima frontiera della mobilità sostenibile arriva dall’Olanda. Si tratta dei treni della rete ferroviaria olandese Nederlandse Spoorwegen, che viaggiano grazie alla forza del vento, ovvero alimentati esclusivamente da energia eolica. Il progetto, partito l’1 gennaio, dunque in anticipo rispetto a quanto previsto dal piano di sostenibilità predisposto dalla compagnia, ha sicuramente beneficiato dell’aumento delle centrali installate sul territorio e al largo delle coste.

Gli accordi iniziali con il produttore di energia Eneco, infatti, prevedevano che la rete sarebbe stata completamente funzionante con fonti rinnovabili per inizio 2018. Al momento, una pala eolica attiva per un’ora può alimentare un treno per quasi 200 chilometri, ma l’obiettivo della Ns è di ridurre l’energia necessaria per passeggero di un ulteriore 35 per cento entro il 2020. La Eneco, però, non è l’unico rifornitore di energia, in quanto l’azienda può contare anche su una serie di propri parchi eolici costruiti in Olanda, Belgio, Finlandia e Svezia.

Secondo un dossier redatto lo scorso anno dalla compagnia di consulenza RE100, pare che nel mondo vi siano solo nove grandi aziende che utilizzano energia pulita per le loro attività. Il traguardo raggiunto dalla Ns, infatti, è unico al mondo: i suoi treni trasportano ogni giorno oltre 600.000 passeggeri consumando circa 1,2 miliardi di kWh di elettricità l’anno.

Sembra però che non sia l’unica a muoversi su questo binario, dato che vi sono in corso diversi progetti nel campo ferroviario per promuovere le energie rinnovabili. Tra questi si possono trovare le iniziative de L’Imperial College di Londra e della Ong 10:10, che intendono collegare moduli di fotovoltaico direttamente alle linee elettriche che alimentano le ferrovie. Secondo l’università, il team sarà il primo al mondo a testare l’idea di treni elettrici off-grid e sostenibili.

Infine, questo olandese non è il primo esempio di mobilità sostenibile in Europa, dato che in Germania, già dal mese di novembre, è possibile viaggiare sulla locomotiva ad idrogeno della Alstom; mentre, per quel che riguarda il resto del mondo, in India le ferrovie puntano a installare almeno 1.000 MW di energia solare entro il 2020 sui treni che gestiscono e hanno iniziato a sperimentare l’utilizzo del fotovoltaico. 

Veronica Nicotra -ilmegafono.org