Finalmente posso darvi una buona notizia. Ogni tanto ci vuole.

Pochi giorni fa, il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha approvato il programma triennale degli investimenti che prevede tantissimi interventi in tutta Italia: 13 milioni andranno alla Domus Aurea di Nerone; 1,5 milioni per il recupero del Teatro Valle; 5,4 milioni per il rilancio di Palazzo Venezia a Roma; 3,5 milioni per la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze; 2,4 milioni per il restauro del Museo di San Martino a Napoli; 1,5 milioni per gli interventi post sisma al palazzo ducale di Mantova; 1,5 milioni per il Museo del Cenacolo vinciano a Milano, e via di seguito.

Circa 50 milioni sono destinati ai sistemi d’allarme e videosorveglianza dei siti di interesse culturale. E 45 milioni servono a cofinanziare i progetti che si avvalgono del credito d’imposta del 65% previsto dall’Art Bonus.

“Si tratta – dichiara il ministro Franceschini – di un investimento di 300 milioni di euro per 241 interventi in tutta Italia, che conferma quanto la cultura sia tornata al centro della politica nazionale. Dall’arte all’archeologia, dalle biblioteche agli archivi, dai musei alle eccellenze del restauro, non c’è settore dei beni culturali che non stia ricevendo un impulso significativo in termini economici e politici da questo governo”.

A parte alcuni interventi di cui si dovrebbero approfondire le dinamiche, sembra che qualcosa stia cambiando e che grazie a questi fondi la cultura in Italia possa riuscire forse a risollevarsi e magari a dare una spinta all’economia del paese. La direzione sembra quella giusta, incrociamo le dita e speriamo che questo ambizioso programma si concretizzi davvero.

Angelo De Grande -ilmegafono.org