È uscito il terzo album studio degli Abiku, che già questa primavera ci avevano deliziato con delle cover niente affatto male. Dopo i 14 pezzi con relativi video, avevano dimostrato che la provincia non è poi così male, ridicolizzando il vecchio adagio “qui non succede mai niente”, che diventa ora un pezzo del nuovo album, “La vita segreta”. Il materiale umano da cui attinge il gruppo di Grosseto resta quello provinciale, ma con molta più metafisica. Forse bisogna proprio andare su un livello superiore per riuscire ad apprezzare certi luoghi.

La loro musica ci aiuta in questo, preparando una scalata dolce verso livelli di comprensione maggiori. E allora questo cd potrebbe essere anche una guida per affrontare meglio il periodo attuale. I singoli, usciti scaglionati negli ultimi mesi, sono l’intro per un album sostanzioso rispetto a quelli a cui eravamo abituati sinora. Qui non succede mai niente, primo singolo assoluto, ci aveva introdotti con dolcezza ponendo delle ottime basi: “Terremoto dove sei? Tromba d’aria dove sei? Napalm dove sei? Qual è il suo vero lavoro? Ma quand’è che crescerà?Qui suonare la chitarra è un crimine, via Saffi here we come!”.

(Dammi una mano) Pakistan conosce l’elettronica e la tranquillità di un pigro pomeriggio. Ci piace molto la frase di incipit: “Mi chiedo cosa ci sarà mai nella testa dei genitori quando aspettano le tre nel parcheggio fuori dalla discoteca in cui vi hanno accompagnato qualche ora fa”. Delle nuove tracce ci piace molto Otto ore, che ha un sound particolarissimo e coinvolgente, e anche Canzone Nichilista: “Sposami domani, lasciamo perdere, tanto moriremo tutti e a chi vuoi che importi”.

Il tema della vita segreta è un’altra canzone interessante per il suo atteggiamento dolce da serenata. A cullarci su Fonteblanda c’è sempre la voce dolce e calda di Giacomo, autore dei testi e voce del gruppo. Forse l’opera davvero più matura per il gruppo di Grosseto che, con la Sherpa Records, trova anche un’attenzione particolarissima e meritevole per i contenuti non solo musicali. La collaborazione con questa etichetta promette veramente bene. Se volete gustarvi il cd cliccate qui. Tra intimismo e luoghi meravigliosi, vale davvero la pena continuare a scoprire gli Abiku.

Penna Bianca -ilmegafono.org