Anche quest’anno la Francia dà il suo esempio su come diffondere la cultura tra i suoi cittadini, lanciando, dal 30 maggio prossimo al 1° giugno, il quarto “Festival de l’histoire de l’art” (Festival della storia dell’arte). L’arte e la storia di un paese sono il suo patrimonio più prezioso ed è doveroso diffonderli il più profondamente possibile nel tessuto sociale.

Ogni anno il festival propone un tema, quest’anno è il collezionismo (“collectioner”), e invita uno Stato, quest’anno la Svizzera, a sviluppare e far conoscere un aspetto della storia dell’arte al grande pubblico.

Come ogni anno ci saranno tantissime conferenze e dibattiti sia nel castello che nei suoi dintorni. In questa edizione, inoltre, il festival avrà anche il suo “off” che si svolgerà in un piccolo caffè vicino al castello, il “Cafè Jet Lag”, nel quale si terrà l’interessantissimo dibattito sul tema “Quod barbari non fecerunt…”, le vandalisme légal, che cercherà di affrontare criticamente e di esporre al vasto pubblico i vecchi e i nuovi scempi autorizzati dallo Stato che ancora si protraggono in Francia e, come sappiamo bene, anche altrove.

Potrete scaricare il programma nel link di seguito. Buona lettura e, per chi andrà, buona visita.

http://festivaldelhistoiredelart.com/programme/

Angelo De Grande -ilmegafono.org